:: Accio e Cardellino: Pape Sarella ascolta Schubert e risponde ad Adan Corvack
02 Marzo 2015
PAPE SARELLA ASCOLTA SCHUBERT
(e risponde ad Adam Corvak)
Solo chi conosce la nostalgia
capisce quello che soffro!
Solo e diviso
da ogni gioia,
guardo nel firmamento
in tutte le direzioni.
Oh! Colui che mi ama e mi conosce,
è lontano.
Mi gira la testa, e bruciano
le mie vene.
Solo chi conosce la nostalgia
capisce quello che soffro!
Accio: Pape Sarella
Tu intonato nel malfido fato: m'inviti ad intonare il canto del rosso pianto! Quel che manca al corvo albanese che sei non è la fede, semmai il colore. E questo non per codardia, perché la natura ti fece in bicromia. Dunque spingi l'ala oltre la manica di mare: stringi al petto la tua vertigine animale. Adan Corvak, la bandiera sventola non sul cocuzzolo, ma dove batte il cuore! La tua Pape Sarella, oggi sublime e cantarella con Shubert che mi marzorella con il canto e il piano di Nur wer die Sehnsucht kennt (Lied d. Mignon D877.4). Ti amo, te lo scrivo in italiano.
Adan Corvak
Piccolo post scriptum realisticamente minimum: Sto febbricitante con la barca nel mar del dolor. Il gommone tra i marosi sbatte con fragore. Non mi sopraffà il vento, non mi sarà giaciglio il gran tormento. Però distesa sto meglio, e in silenzio ti penso. Ti chiamerò poi, nell’alba, per sentirti allegro assai, e contento, cantare per me roco e irruento.