Sara Cardellino Callas a Viareggio
Foto Accio
Accio e Cardellino
BUIORE A VIAREGGIO.
CON TRADUZIONE.
Bùrasca sconquassa la frasca sgionfa i lenzòli
Tu me-stai a dir: O mio belo e bon marìo
spiaggia formigola de mala noèla che paro
vegna su ‘r demonio dell’acque in accìdentìo
vuo’ pregar cu’mia la madunina santa
che malor non ci agguanta? Vò salmodià con me?
Andemo marinaro in tèra indentro poco batua da’ nembi
in voja d’esse io-te arzari al malo tempo?
Te lo fo’ vedé gusto rigusto ir maremoto
nell’ignudo tenzone ‘Ardellina bèla
se t’incolli all’ostia della mi’ flanella!
TEMPO SCURO A VIAREGGIO
Burrasca tormenta le fronde gonfia i lenzuoli
tu mi dici: mio bello e buon marito
spiaggia formicola d’inquieto evento che sembra
venga a pararsi il demonio del mare a scagliare accidenti
vuoi pregare con me la madonna santa
ché dolore non ci agguanti? Vuoi far scongiuri con me?
Andiamo marinaio in luogo all’interno riparato dalla pioggia
Invogliati a essere io e te argini al cattivo tempo?
Te lo faccio scoprire nel piacere ripetuto il maremoto
nel nudo amplesso Cardellina mia seducente
se ti strofini al bianco della mia canottiera.
NOTA
Esiste una raccolta cresciuta dal 2009 in avanti, che Sara Cardellino ha conservato nel suo pc, dove versi e prose e frammenti appaiono nel misto-linguismo dialetto veneto vernacolo pisano parole inventate. Espressionismo al limite di fotografie e pose e altre cose ove Cardellino con me nel paesaggio si sposa. Qui un assaggio. Son traduttore di chi mi ribolle il còre. Ch’è meglio assai, per me, che tradurre poeti e poetesse morti o fatti di carta ed elettronica o voce al telefono per apparir addetti ai lavori culturali. Questione di gusti... e di trambusti. Perché prima del temporale che tutto schianta Sara Callas m’incanta.