CDS: "Sara Esserino e Accio sul Serchio" - settembre 2010
Sara Esserino
NOCE SUL SERCHIO COME DONO
L'offerta che nacque dalle fibre scodinzolanti del verde ramo, dal taglio d'occhio bagnato nel verso del fiume;
L'olio sulle tempie, ricordo d'un risveglio tumultuoso;
Il compasso sul cuore delimita fioriture d'inganni;
Perché le mille spore in me sospirano e tacciono al vento la fecondazione;
E ridicono sempre l'offerta ripetono l'offerta, e nessun sa che sia;
Il bilico nato da l'occhio sul fiume, il verde rimato col tutto, là fuori;
Ma dentro come un sospetto, un agguato di dubbi, risuona più forte, più volte, la crescita in altri corpi;
Un colpo, due colpi: il picchio ancorato alla cima del noce, tutto a niente riduce.