La fionda di Accio per Sara cardellino - 8 Marzo 2021
ACCIO E CARDELLINO
8 MARZO 2021 CON FIONDA E OLANDESE VOLANTE ALLA FONDA
Sara, Cardellino mio, è giornata di sole ch’eleva mie suole, son salito sul tetto del cascinale, e da qui, mi riprometto di raggiungerti a Venezia per dirti del mio amore l’8 Marzo tanto da superare distanza Covid confini regionali affidandomi all’etere!
Non voglio scrivere poesia compilare ritratto usare citazioni, troppo facile troppo scontato.
Allora userò la fionda, l’ho acquistata in negozio perché non ho più le forze del ragazzo che saliva sull’albero adatto in alto per trovar forcella a Y né ho parti di pneumatico gomma nera del camion di Lalo né cuoio guaina preso dal ciabattino a cui affidare il sassolino nel suo slancio, ho però trucco e astuzia di Vecio Bambino e le due età sono formidabile connubio. Te lo rivelo.
Il sassolino per il tuo cuore, e quando lo raggiungerà sarà come il pizzicore languido di fiaba intesa sotto le ciglia, lo lancia il “TI AMO” scritto sulla guaina e la traiettoria nel giallo verde mimosa lo decide la fantasia nostra: io che lancio da qui sul tetto tu che l’accogli sul terrazzino: senza le due fantasie il gioco d’amore non funzionerebbe: se tu non mi amassi con la mia stessa forza il sassolino o non partirebbe o sbaglierebbe bersaglio perdendosi chissà dove.
Questa l’8 Marzo è l’impresa di Accio e Cardellino, e siamo con la nostra età e monelli assieme con età da fanciulli, e il Romanticismo Eterno fiabesco dei Grimm dei Brentano ci accoglie: sorridenti e felici come se fossimo a passeggio per i calli in Cannaregio o sulle Mura di Lucca o intenti ai giochi d’adolescenti sull’argine del Serchio o al Lido di Venezia: e tutto per una fionda.
Ti garba Sara questa novelletta per te? Sarò finalmente poeta anch’io accanto alla mia poetica musicista?
Sara Cardellino... mi garba la fionda il sassolino
"Fiori ed altri fiori in Fantasia per Accio l'8 Marzo 2021"
ACCIO
NOTA ASPRIGNA L’8 MARZO 2021.
SULLA FANTASIA CHE IL CARDELLINO SALVÒ.
Se non fosse tornata il 9 aprile 2017 Sara Cardellino sarei stato perduto. Il motivo è semplice e può apparire insensato. Cerco di illustrarlo.
Sono in pericolo Sara. Ho bisogno di te!
Se mai fossi un artista lo sono con la fionda che ho descritto, con questa fantasia semplice; parrà impossibile ma è così che non invecchierò mai; e L’OLANDESE VOLANTE (Dicembre 2011-Gennaio 2017) era il veliero di un Uomo Bambino, Capitano certo maledetto, da errori colpe, ma con la fionda del Monello.
Nella primavera nell’estate del 2017 l’Amore torna a dirmi che la mia Fantasia non sarebbe morta. L’avrebbe salvata Sara Cardellino dalla Fine. “Tu possiedi la fantasia non l’Immaginazione. Come scrive De Sanctis”, mi disse. “È meglio o peggio Sara?” chiesi. “Meglio. Ti faccio leggere il brano se me lo rammenti”. Aggiunse. Non glielo ho rammentato. Mi fido della sua espressione parola.
Questa è stata è il Cardellino anche l’8 Marzo 2021. E se mi dice che tra 100 anni, per il lettore, ancora ci sarà la mia fionda e lei sul terrazzo ad aspettare il sassolino consegnati alla fiaba illustrata d’amore... se aggiunge che i poderosi cannoni ermeneutici ontologici ferrovecchi arrugginiti con quanto salutarono in enfatica poesia staranno in qualche fondale web obliati inutili, assieme alla pistola poetica di Robert Ford che sparò a Jesse Accio James nella testa per cancellargli la Fantasia mentre raddrizzava il quadro del veliero, penso che abbia ragione. E sul tetto d’un cascinale a 68 anni e sull’argine del Serchio a 8 anni posso guardare il cielo di marzo e ancora entrare in altre avventure a balzo: del resto il mio cognome è Di Scalzo: però l’ardire lo firma il soprannome: ACCIO.
E CARDELLINO è il mio amore per sempre!