"Smetterò di amarti quando un muto dirà..." - Foto in aprile 2016 di CDS
Claudio Di Scalzo
MEDEA T. VIR A PISA SCRIVE A GIASONE ACCIO
(suo scuro amore sopra un muro)
CDS: "T. VIR Medea aprile in fricassea" - 10 IV 2010
Dopo Lucca in Via del Micheletto a febbraio, con (clikka) “Febbraio vero spray nero", Medea T. Vir è riapparsa a Pisa, è aprile, in Piazza Gambacorti sul Lungarno con una scritta firmata, ancora, dal suo cuore nero. La dichiarazione appare - dimentica d’avermi ucciso i Figli-Files e non rassegnata a che ami da anni Rina Glauce Rètis - in stampatello vergato spray con aggiunta minuscola grafite che non ho potuto fotografare ma soltanto leggere non avendo l’obiettivo macro con me. Trascrivo il testo intero :
SMETTERÒ DI AMARTI
QUANDO UN MUTO DIRÀ…
TRABOCCANTE IN SCANDITA DIZIONE
COME VENTO NELLE VELE D’ARGO
CHE IL VELLO D’ORO GRAMMATICALE
NOSTRO ANELLO NOSTRA AVVENTURA
AVEA LUCENTEZZA D’INUTILE MAGIA!
E SICCOME CIÒ MAI AVVERRÀ
LA MIA VOCAZIONE NERA SEMPRE TI SEGUIRÀ.
CHE LA SCRIVA SUI MURI DELLE TUE CITTÀ
CHE LA SPARGA SUL SOGNO CHE TI STRATTONERÀ!
Sull'OLANDESE VOLANTE Barra Rossa/CDS: "Medea T. Vir - 17 VII luglio" e "Medea T. Vir a Padova" sono pubblicate alcune avventure nere del personaggio che avrà pure presentazione in mostre di pittura come altri personaggi a mia firma.
ACCADDE IL 17 LUGLIO 2011
NOTA IN LAPIDE
Il 17 luglio 2011 con un sms, ricevetti da Medea T. Vir notizia che quanto le avevo affidato, centinaia di file, e un libro del Canzoniere di Karoline Knabberchen, il Terzo "Viaggiatori da Biblioteca", e disegni, erano stati cancellati come “cose”.
Ho eliminato tutto / e / di nuovo / lo farei. / Tutti i files. / Ho cancellato / con più recisione / possibile / e ho fatto / la cosa giusta, / l'unica. / Non ho più nulla / di quello / che mi domandi. / Le cose / sono state / cancellate. /
Medea T. Vir Topino Virgolina è il personaggio nero della mia letteratura transmoderna. Giasone Accio è l'uomo a cui per gelosia, follemente amando odiando, uccise i figli-files.