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:: Claudio Di Scalzo: Medea T. Vir e il Dittico a Maggio - 1
09 Giugno 2015

Olendese

 CDS: "T. Vir col prune modella suo costume" - maggio 2015

 

 

 

Claudio Di Scalzo

DITTICO A MAGGIO DI MEDEA T. VIR - 1

 

   Padova maggio       

in questo mese

Il tuo prune assaggio

E ne fo le spese

 

olandese 2

 

CDS/FABIO NARDI: "Medea T. Vir passa sotto le "insegne".

Padova, 9 maggio 2015

 

Mi tiri prune a Padova cinque ova anni fune dopo. L’estetica di queste rimette nel mio studiolo perfette pesco al volo accosto a illustrazione bambinesca ardua tresca. Faccio notare come, ah se son maga erudita!, nella paraletteratura popolare e nelle allegorie per ragazzi e pure nel tardolatino maccheronico lo slancio della verità biografica - che per questo apre squarci sul magma dell’Es e il mio è un oceano - sia più efficace, veritiero direi, che nella letteratura colta, alta, sublime, quella che piace ai cocchieri retorici (essi mi guidano) che ho attorno, dal marito ai professori vari e molto oscenamente universitari. Eh eh che bello confessarmi accanto alla mia maschera disegnata, in essa mi proietto, e al mio presente fo sgabetto.

Ripenso al prune che m’avvolge malaccio e unge e punge fune, e seppur soffra a sentirlo teso ancor confesso che allora libera fui prima della coscienziosa bava odierna che con compostezza e frivolezza fa terna. L’ammetto, in questo mesetto di maggio, dopo aver visto Giasone Accio di striscio in Piazza delle Erbe ( clikka: MELENCOLIA  DÜRER ALLE ERBE) la sensualità in parola scompiscio con essa mi scudiscio penitente ancor il sesso eretto liscio di Giasone ingoierei con sol boccone! E prima me lo strofinerei sul petto pensando di tagliarglielo leccando pezzo pezzo con affilata lama perché m’usa e ménte e malamente m’ama (mi fingo nel soliloquio così accada tanto non mi vede né sente) m'amò. Cinque anni ova dopo qual è di questa sera il vanente e folle scopo?

 

 

Olendese 3

 

 

...CONTINUA

 

 

 ACCADDE IL 17 LUGLIO 2011

 

PRIMA NOTA IN LAPIDE 

Il 17 luglio 2011 con un sms, ricevetti da Medea T. Vir notizia che quanto le avevo affidato, centinaia di file, e disegni, erano stati cancellati come “cose”. 

Ho eliminato tutto / e / di nuovo / lo farei. / Tutti i files. / Ho cancellato / con più recisione / possibile / e ho fatto / la cosa giusta, / l'unica. / Non ho più nulla / di quello / che mi domandi. / Le cose / sono state / cancellate. / 

Medea T. Vir Topino Virgolina è il personaggio nero della mia letteratura transmoderna. Giasone Accio è l'uomo a cui per gelosia, follemente amando odiando, uccise i figli-files.

In questo maggio 2015, MEDEA T. VIR personaggio, appare a narrare la città di Padova. Anche come descrizione e racconto di fotografie che ho scattato l'otto e nove e dieci di questo mese nella città.  

Sull'OLANDESE VOLANTE Barra Rossa/CDS: "Medea T. Vir - 17 VII luglio" sono pubblicate alcune avventure nere del personaggio che avrà pure presentazione in mostre di pittura come altri personaggi a mia firma. 

 

SECONDA NOTE IN LAPIDE NEL MAGGIO

A volte nel sogno ho ancora con me i tanti scritti che affidai a Medea T. Vir. E ne leggo le trame e i versi e le prose e ne vedo le illustrazioni. E poi nel risveglio ancora cercando di riprendere il sogno mi convinco che appena in piedi potrò riscrivere tutto. Ma proprio tutto! E la mutilazione sarà vinta. Ma non è mai così. 

 


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