Home Page Olandese Volante
Home page Site map
::

MUSICA A PROGRAMMA

:: A.C.C.I.O. : Il problema dello stile. Con il Gallo Silvestre il Cacciatore Gracco il '68 da ricordare. Azione Comunista Comunitaria Internazionalista Orientata in difesa dei personaggi e generi dell'Olandese Volante
27 Dicembre 2017


CDS: "Giacomo Leopardi ascolta il Gallo Silvestre"





A.C.C.I.O.
(Azione Comunista Comunitaria Internazionalista Orientata)

IL PROBLEMA DELLO STILE. CON IL GALLO SILVESTRE IL CACCIATORE GRACCO IL '68 DA RICORDARE
 

Lo sai qual è il problema fondamentale della tua esistenza estetica che t’inghiotte ombra nel disagio? Non lo sai!? E allora te lo rivelo con la voce del Gallo Silvestre, di Leopardi, che sto traducendo per un anonimo movimento anarchico parigino. Abbiamo deciso di festeggiare così il cinquantenario del 1968. Spargendo Leopardi a Parigi e Pisa con disegni sulle case abbinati a estratti da questo geniale poeta. Appariranno a maggio nel Quartiere Latino e alla Sapienza sui Lungarni dove la vampa della rivoluzione avrà la sua transitoria evocazione. A suo modo uno stile. Riversato in anonima comunità rivoluzionaria.

Tu uno stile tuo non ce l’avrai mai! E lo sai perché? Perché appena ne afferri il divincolamento, te ne spaventi, non lo ritieni adatto, lo trasfondi nella letterarietà enfatica che celebra qualche riflesso ritenuto da imitare. Ci picchi delle musate. Musate nel non stile. E quanto possedevi svanisce.

Prima agli esordi hai nominato tuo maestro un mistico coraggioso del Centro Italia poi hai cercato un sovversivo nei segni come me risalendo verso Carrara. Nella città del marmo hai sostato anni poi sei salita a Berlino, al Museo di Pergamo Plastic dove stanno reliquie in plastica della Grecia. Lì, in quella falsa esposizione d'una civiltà, hai pensato, con amici dediti al mito impaginato elettronicamente in plastica, d’innestare il tuo stile neoellenico. Che aveva smesso di divincolarsi. Soffocato? Di editare le tue poesie. Accosto a figure che, forsennatamente, cercano uno stile non avendolo, ma convinti di poterlo insegnare. Il che è patetico e ridicolo.

Assieme, combriccola senza stile, vi scambiate versi e celebrazioni imbarazzanti per chi vi legge, lacerti di debolezza senza stile, guidata da pensatori che mi ricordano il rame e il bronzo degli Achei; lo fanno passare per ferro. Ma ferro non è. Acciaio non è. Non sono i selvatici Dori. Bensì attempati fighetti dietro targhette smunte in conciliaboli tristi. Snob da trasfusione cosmopolita col tic della sciarpetta ontologica per fotina. Hai già offerto la tua vena ex-compagna? Gente che passa la vita a museificarsi. Tu lo scambi per acciaio. E così continui a tagliarti con le lame che, d’acciaio, approntammo assieme. È la tua sofferenza e rimpianto nascosto. Ti tagli le mani pubblicando tuoi versi espungendo l’acciaio che fu mio e nostro e tuo senza riconoscerlo. E sanguini.

Questo sangue che agita i tuoi nervi sarebbe il tuo racconto, la tua vicenda, su cui scrivere il poema a cui aspiri. Un rovescio. Ma dovresti intendere le ombre rivoluzionarie che evoco a Parigi a Pisa con altri compagni. Anonimi. Potevi essere con me in questa avventura, col tuo stile, ma hai preferito un tempio berlinese di plastica con reperti di stagnola rubati all’originario. Siete dei calchi e basta, decontestualizzati. Se anche ci fosse qualche originale testo esso perde d’ogni valore. In una lubrica messa giornaliera con esposte ostie senza alcun dio che non sia qualche sbiadito sincretismo. E tutto ciò per cosa poi?, il Gallo Silvestre lo rivela. Conosci il francese? Sennò usa una qualsiasi edizione italiana delle "operette Morali" del Recanatese.


 


CDS: "Il Gallo Silvestre mette l'illusione poetica alle strette"


 

Un temps viendrà….où le monde, et la nature même, s’éteindront. Et comme d’immenses règnes, d’immenses empires humains, et de leurs merveilleux mouvements, qui furent si glorieux en d’autres âges, il ne reste aujourd’hui nelle gloire, nul signe; semblablement de l’univers entier, et des infinis variations et désastres des choses créées, ne restera pas même un vestige; mais un silence nu et une paix profonde empliront l’espace immense. Ainsi, les mystère ad mirable et terrible de l’existence entière, avant même d’etre entendu ou dévoilé, se sera dissipé et perdu.
 

Ho sfogliato il tuo libro, edito a Berlino per conto del Museo Pergamo Plastic, curiosamente col tuo volto trentenne in fotografia che stava nella locandina con la quale in coppia recitammo, divertendoci, allora eri un’umorista anarchica come me, versi neo-dadaisti in un teatro friulano.

E ancora, in questo libro, non c’è il tuo stile nonostante le spropositate e sapientissime prefazioni e postfazioni ad assicurarne la presenza; e il tuo sforzo, insensato, ancora, d’adeguarsi ad esse. Ho provato un misto di pena e di, incredibile vero!?, tenerezza verso questa tua caparbia fissazione di diventare poetessa imitando chi stile non ha. Non l'ha mai avuto. E qui ho anche ridacchiato. Perché vivi un terribile equivoco. Chi frequentasti prima di Berlino, io e il Monaco, che fra l’altro più non scriviamo, e niente più ci importa di estetica, uno stile l’avevamo e poi sei finita ad imitare in una scuola di poeti e poetesse senza stile retta da una filosofia scopiazzata senza stile, dove ci sono nani senza stile che salendo sulle spalle dei giganti del pensiero si beano dell’ombra che rilasciano sul loro sito, poveri dementi, e tu in quest’ombra ti senti realizzata pensando di avere finalmente uno stile. Hai un'eco di Non Stile. Invece. Buffo vero? Perché è proprio di chi uno stile non ce l’ha che s’inventa la proposta teorica - nascosta debolezza? rimosso? alienazione? - di imitarsi l’uno con l’altro, inventando una scuola vassallatica, e dichiararla poesia superlativa, redentrice, unica. Una povera melensa torta a strati senza identità. Che non serve ad alcun matrimonio non dico col Bello ma neppure col Vero. Con lo stile appunto.

Ho sempre avuto un qual certo imbarazzo quando mi proponevi pagine che imitavano alcune mie, che pure avevo dimenticato (nell’imitazione non si è alla pari, non si è comunisti, ed essa può nutrire il tradimento, quanto più si cerca di essere fedeli alla scrittura imitata tanto più si può provare nascosto risentimento verso l’autore che la scrisse, è un rovescio) e che tu custodivi, e ora dove le hai gettate?, in centinaia di files temendo che andassero come altre mie opere smarrite, perché io non pubblico libri, tanto più qualcosa sulle mie tragedie, non vivo per scriverci sopra, al massimo l’estetica per me è un frutto da consumare lì per lì e poi sputare il nocciolo.

Un nocciolo come disse una filosofa e poetessa inghiottita giovanissima dalla tragedia a un mio amico fotografo, che doveva contenere due piante. Due piante in un nocciolo. L’amore in sostanza. Che se si realizzava, e si realizzò per loro, anche se per una manciata di anni, che bisogno c’era di celebrare un’estetica dove esaltare uno stile che nasceva con la facilità del seme poi frutto? Chi sarebbe tanto stupido e superficiale da gettare via l’amore per questioni di estetica? Di frequentazioni con personaggi senza stile che vivono soltanto l’adorazione per sé stessi?
 

 

CDS: "Il timoniere del Cacciatore Gracco"




Purtroppo, per me, come nel racconto del cacciatore Gracco, anni fa, il timoniere della barca sbagliò un movimento. Di chi la colpa?

È il Mistero che ha coinvolto la mia vita. Segnandola. Ma non di certo sulla questione dello stile. Che uno ce l’ha se non lo cerca. E si trova lo stile nei momenti decisivi. Quando si perde un amore che aveva i crismi dell’assoluto. Ad esempio. Perché appare la morte ad esempio. O una lunga morte che non trova esito, approdo, redenzione, stando in barca come accade al Cacciatore Gracco. Ad esempio.

Ecco, mia lontana ex-compagna, se vedi passare la barca che mi riguarda concludi tu questo leopardiano e kafkiano apologo da diario nato da chi veramente son maestri.


 


CDS: Il Cacciatore Gracco

 

Per il cinquantenario della morte della Rivoluzione, per il primo anno della mia morte d’autore, anonimo spargo due citazioni, le uniche che abbia mai usato, necessarie a me a te. Da Leopardi da Kafka.

E siccome di quanto custodisci, volesti esserne custode, usa pure quello che vuoi. Puoi anche firmare al posto del mio nome e cognome col tuo. Però attenta!, io faccio parte, minuscolo, infinitesimale, di un arcano mirabile e spaventoso dell’esistenza e vado verso il silenzio, dice il mio fratello Gallo Silvestre, e Gracco col barcaiolo annuisce. Se sali su questa barca avrai un tuo stile. Ma il prezzo è quello che hai intuito se sei giunta fin qui leggendomi.



 


A.C.C.I.O. - AZIONE COMUNISTA COMUNITARIA INTERNAZIONALISTA ORIENTATA

PERCHÉ CESSI L’ASPORTO DALL’OLANDESE VOLANTE DI VELE E STIVA INABISSATA
 

L'Olandese Volante (gennaio 2011 - gennaio 2017) è stato il tentativo, unico ed originale, nel panorama on line, di creare narrazioni e un romanzo comunista transmoderno, con vari capitoli, con diversi personaggi con diversi generi che venivano narrati e illustrati facendo scomparire l'autore o gli autori.

Ciò avvicinava i personaggi al fumetto, alle serie televisive ai prequel e sequel del cinema ed al feuilleton ed al melodramma. Personaggi tragici, tragicomici, umoristici.

Questa avventura è stata interrotta il 9 gennaio 2017 con modalità (non ho potuto parlarne né da vicino né al telefono con chi dirigeva con me l'avventura dell'Olandese Volante passata ad altra rivista) che, per trama transmoderna e romanzesca, ho "sentito" come la rivoltellata di Robert Ford a Jesse James. da qui il romanzo "Western 9 gennaio 2017". Sull'Olandese Volante antologia sono pubblicati alcuni capitoli.

A.C.C.I.O. è una sigla rivoluzionaria nei segni  e invenzione ovviamente letteraria! Nessun atto clandestino sia ribadito.

A.C.C.I.O. si occuperà di lotte del proletariato. Di politica e storia del movimento operaio. Senza proporre alcuna estetica. Però, io nella sigla difenderò dall'uso sconsiderato (asporto in atto) di quanto nato sull'Olandese Volante per firmarlo altrove come basamento per rilucente teoria poetica da sempre estranea al veli perché reazionaria.

L'Olandese Volante esisterà ancora un anno o più come antologia. L'Olandese Volante ha in A.C.C.I.O. il suo proseguo. Per me è l'ultima avventura. Senza arti e letterature. Che mi riporta come un circolo alla "Piccola Guardia Rossa" (così mi chiamò Adriano Sofri) che nel 1968 aveva sedici anni. E militava nel Potere Operaio pisano. E vi riverserò la mia creatività, diciamo mestiere, per raccontare la tragedia e la follia utopica del socialismo.


 


Commenti COMMENTI


Documenti Correlati DOCUMENTI CORRELATI

» Sara Cardellino: Se il Cookie ti spiattella della Robert Ford nuova favella ovvero dall’Estetica Ontologia all’Estetica Animologia.
» Claudio Di Scalzo: A Carnevale la sfortuna della Robert Ford è abissale. Storiella del febbraio 2024 alla bancarella.
» Claudio Di Scalzo detto Accio: Wild Accio Hickok nella neve e corsaro per Sara Cardellino
» Zerelda Zee Cardellino difende con l'hardcore il suo pistolero in amore. Storia orale trascritta da Accio
» Claudio Di Scalzo detto Accio: Percezione di fine concerto con Sara Cardellino e Merleau-Ponty. Foto.Dizio.Filo. In Nota Robert Ford
» Claudio Di Scalzo: Sui DISCORSI MILITARI di GIOVANNI BOINE spenti fari e buffe moine. E 106° della morte il 16 maggio
» Accio e Sara Cardellino: SA... per il 1 MAGGIO 2023. Con Cardi Mao Robert Ford
» Sara Fotografa e Accio Heathcliff/Jesse James: Confine e volto nel tempo. Con Agostino e Knabberchen e Robert Ford.
» Claudio Di Scalzo detto Accio: Ebbrezza della Proprietà il carciofo mi dà. A Sara Cardellino
» Accio e Sara Cardellino: La Domenica delle Palme 2017/2023
» Accio Jesse James: Zerelda Zee Cardellino Western. 2017
» Jesse Accio James e Zerelda Zee Cardellino: John Fould per andare fino in fondo. Romanzo Western del Nulla.
» Zerelda Zee Cardellino: Proverbio veneziano tradotto nel pisano per la Robert Ford
» Zerelda Zee Cardellino in intreccio linguistico con Jesse Accio James: Sul 14 febbraio 2023 della Robert Ford con Rameau
» Accio e Sara Cardellino: Ad August Enna antenato della Robert Ford diamo ricordo nel Romanzo Western Teatrale del Nulla.
» Sara Cardellino: Quando cadono le rose filosofando. Ad Accio per il 9 gennaio 2017
» Se la Nada Pardini madre di Jesse Accio James ricorda la Robert Ford nel Gennaio 2023. Romanzo Western del Nulla. Con partecipazione di Franca Palmieri da Facebook
» Sara Cardellino: Sulla foto di me stessa nel 2017 scattata da Accio. Romanzo Western del Nulla
» Zerelda Zee Cardellino per il 9 gennaio 2017 sei anni dopo: 2023. Con Benedetto Marcello, Jesse James, Wild Bill Hickok, Billy The Kid, Soren Kierkegaard e relativi assassini, compresa la chiesa protestante danese.
» Jesse Accio James e Zerelda Zee Cardellino: 9 gennaio 2017/2023. Romanzo Western del Nulla con Robert Ford
» Jesse Accio James: Con Giovanni Boine di Plausi e Botti attento dilettante che ti scotti. A Robert Ford, gennaio 2017.
» Jesse Accio James e Zerelda Zee Cardellino a Le Touquet presso Le Bar du West. Nord e Piccardia vacanza con l'eteronimia, 3
» Quattro vetrate per Karoline Knabberchen. Per il suo Mistero - A Pura da Arturo Benedetti Michelangeli con Karoline Knabberchen l'8 marzo 2017: Requiem e Fantasma
» Claudio Di Scalzo detto Accio: Come nacque “9 gennaio 2017. Romanzo Western del Nulla".
» Jesse Accio James e Zerelda Zee Cardellino: Pallottole nel cinturone appeso al chiodo. 9 gennaio 2017.
» Accio contadino Jesse James poco pascoliano un po' Cyrano. Natura pittura snatura?
» Accio Dillinger della Parola: 9 Gennaio 2017 fuori dal cinema. Partecipazione di Fabrizio Arrighi
» Jesse Accio James Zerelda Zee Cardellino Robert Ford: "9 gennaio 2017 Romanzo Western del Nulla". Quattro anni dopo
» Jesse Accio James e Zerelda Zee Cardellino: DATE. 8 Dicembre 2020
» Accio: cane e uomo animale irrazionale e razionale. con Aristotele Alessandro di afrodisia la Boétie
» Jesse Accio James e Zerelda Zee Cardellino:Trieste di Domenica 5 luglio 2020 ricordando Arthur Rimbaud e Robert Ford nel 2017
» Claudio Di Scalzo detto Accio: Frasi celebri di Robert Ford. Dallo psicoanalista commentate. Romanzo Western del Nulla.
» Accio e Cardellino: Il Requiem Tedesco e l'Erba Acetosa. Musica Erbe Fiori 1
» Accio: Le cinque ultime carte di Wild Bill Hickok. A Sara Agnes Lake con Cena in Casa Di Levi.
» Zerelda Zee Cardellino e Jesse Accio James: Doppia catena liberata. 30 giugno 2017 Campo alla Barra Contea di Clay Missouri.
» Accio: Foresta ad est s’appresta al Maxernst. Romanzo Western del Nulla.
» Jesse Accio James e Zerelda Zee Cardellino: Robert Ford Corvo per ricordare atto torvo il 9 gennaio 2017. Ornitologia da banco
» Accio e Sara Cardellino: Interpretazione western psicoanalitica del codardo Robert Ford il 9 gennaio 2017
» Il Sacro di Knabberchen Accio Cardellino nel Marzo 2020 a Vecchiano. Ricordando il Male e Robert Ford
» Accio e Sara Cardellino: Il rame e le sue trame. Novella della ghisa rossa per il "Romanzo Western del Nulla 9 gennaio 2017". Daniela Cantelli Etta Place
» Accio: Johann Sebastian Bach per i morti della mia stirpe per il 9 gennaio 2017
» Cardellino: Ser Pelleas Accio e Sara della Laguna nella soffitta di Accio l’Otto dicembre 2019. A ricordo del 9 gennaio 2017 con i Cavalieri della Tavola Rotonda
» Claudio Di Scalzo: Robert Ford sul lettino dello psicoanalista dopo il 9 gennaio 2017 quando uccise a tradimento Jesse Accio James
» Il 9 gennaio 2017 di Robert Ford e Jesse Accio James con l'ulivo di Lalo con parole in Ombra prima del BANG finale
» Premonizioni che Jesse Accio James ignorò. 9 gennaio 2017.
» Sara Cardellino: Vicenda d'amore della Ragazza Profumo e dell'Uomo di Ferro. Ad Accio, 2009 e 2017
» Accio e Cardellino: Voglio un bacio da fumetto! Cento poi mille! 8 dicembre 2019. ABC usato da Accio per personaggi e storie.
» Karoline Knabberchen: Esclusività. Claudio Di Scalzo: Il Cosmonauta Accio - La tekné retorica non è poesia bensì musata cadendo dal nido! Rimando alle gesta di Robert Ford
» Claudio Di Scalzo: Romanzo Western del Nulla con prefazione Requiem. Alisdair McIntyre Lalo Karoline Knabberchen Il Pazzo Accio Sara Cardellino
» Accio: Possiamo definirci reciprocamente morti? Wild Bill Hickok e Jack McCall
» Claudio Di Scalzo: Piove sono a Vecchiano. È una pena. Sulla letteratura e la crudeltà nella vena. Accio, Lalo, Tabucchi, Boine, Il Pazzo, London, Hickok, Donna del 9 gennaio 2017, Cardellino…
» Claudio Di Scalzo: L'Unico e la sua malmostosità. "Mi continui a scrivere del Nulla"
» Claudio Di Scalzo detto Accio: L'Olandese Volante è morto viva L'Olandese Volante. Ruolo di Sara Cardellino e della Robert Ford
» Di Scalzo: La morte di Wild Accio Hickok (con Sara Agnes Lake) e di Accio Billy the Kid figlio delle stelle il 9 gennaio 2017
» La Stanza detta di Munny per Accio pistolero spietato e per il comunismo inteso in western maniera
» CDS: Buck Eden e Cardellino Trillo di Luna. La scoperta del biglietto "Rapporto umano e di lavoro"
» Claudio Di Scalzo: La Musata. Ovvero l'amore in pubblicità marca Stirner. Con Ornitologia da Banco Action Painting
» Accio: Tempo buttato via con debito da saldare. Dickens e la Grande Speranza. A Sara Cardellino riconoscente.
» Accio e Cardellino: Se tutto rivela il grano dandoti la mano. Campo alla Barra Contea di Clay Missouri - Come volavano gli aquiloni... come nasce il soprannome Accio.
» Claudio Di Scalzo: Il Pazzo morente scrive a Neera. Con notizie su Bambinaccio e la poetessa d'Engadina. Partecipazione di Wild Bill Hickok - Tu sei più importante. Post scriptum finale
» Claudio Di Scalzo: “È l’ontologia bellezza” esclama Giuda. Con frammento di Antonio Tabucchi ad Accio sul Tradimento
» Accio e Cardellino sull'argine del Serchio. Pasqua 2018 a Venezia. Con Karoline Knabberchen e il Bambino sulla Sedia. Tomba di Lalo e del Pazzo
» Claudio Di Scalzo: Karoline Knabberchen e i morti traditi. Una profezia. I fatti luttuosi accaduti sull'Olandese Volante il 9 gennaio 2017
» Claudio Di Scalzo: Vangelo di Giuda. Il tradimento nell'Orto degli ulivi elettronici. 9 Gennaio 2017
» Sara Cardellino - Claudio Di Scalzo: Dialogo Stellato a Verona. Difendere gli scritti su Karoline Knabberchen
» Sara Cardellino: L'anno di Accio e il PRO BONO MALUM di Ariosto
» Claudio Di Scalzo: Hanno ucciso il mio amico Candido Comunismo. Li ucciderò tutti. Sono Spietato
» Sara Cardellino - Claudio Di Scalzo: Quando salvai Jesse Accio James dalla morte con l'Ave Maria di Schubert il 9 gennaio 2017 di Robert Ford - Un racconto, due lettere, e quattro dipinti per l'otto dicembre 2017
» Claudio Di Scalzo - Sara Cardellino: L'ultima storia con morti e pistole. Jesse James e Robert Ford a Vecchiano - Vicende Lucchesi ed ermeneutica western 1 - 2 con Jesse James e Butch Cassidy e Il Pazzo
» Sara Cardellino: Un film per te Claudio Di Scalzo. L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford. Adatto all'Olandese Volante il 9 gennaio 2017
» Accio e Sara Ninfa: L'Uomo di Karphatos-Marina di Pisa a cui pisciarono nel latte il 9 gennaio 2017
» Claudio Di Scalzo: Sono in pericolo Sara. Ho bisogno di te.
» Claudio Di Scalzo: Vangelo di Giuda Apocrifo. Il tradimento nel Getsemani. Dedicato alla Robert Ford.
» Buck Eden/Di Scalzo: ANARCHIA E POESIA. OTTETTO UMORISTICO ROSSO E NERO DI PETTO
» Claudio Di Scalzo: Piccolo Accio e Accio Billy (fumetto esistenziale con Aglaia-Cardellino)
» Claudio Di Scalzo: Piccolo Accio e Accio Billy (fumetto esistenziale con Aglaia-Sara)
» Claudio Di Scalzo: Dove vanno Accio Billy e Piccolo Accio, da Aglaia-Sara.
» Accio Billy The Kid al Saloon Estetiche Arti Poetiche - Con Adriano Sofri - 3
» Accio Billy The Kid al Saloon Estetiche Arti Poetiche - 2
» Accio Billy The Kid al Saloon Estetiche Arti Poetiche - 1
» Lapide Claudio Di Scalzo
» Claudio Di scalzo: L'orologio a cucù ovvero il suicidio per amore fumetto poesia. Da AMORI A BASSA QUOTA
» Claudio Di Scalzo detto Accio: I miei Morti, la Poesia nel Comunismo
» Wild Accio Bill Hickok. Dedicato alla Jack McCall che mi sparò alle spalle il 9 gennaio 2017.
» Claudio Di Scalzo: Gauguin e Bernard. La Teoria la Parola il Vomito. 9 gennaio 2017: Romanzo Western del Nulla
» Claudio Di Scalzo detto Accio: Fiori per la Nada invece di sprecarli altrove.
» Claudio Di Scalzo detto Accio: Avviso ai naviganti nel 9 gennaio 2017
» Claudio Di Scalzo: Goya con Cristo nell'orto degli ulivi
» Claudio Di Scalzo: Wyatt Disca Earp ovvero Far West domestico.