Claudio Di Scalzo
DAL BOIS D'AMOUR
(bretone monzese)
a Chiara Cì il Cubista del Mercoledì 2
ti guardo dal Bois d’Amour
qualche lineamento ho preso a Madelaine
che ispirò il fratello Bernard e Gauguin
e più che alberi e boschive sintesi di colore
porto cubiste meditazioni verso il mercoledì
dove tu pittore mi chiami abbreviando la C.
sta finendo il 2014 e ogni lingua sul web
sembra che si autoinganni consumandosi
in figurazioni psichiche scialbe e senza costrutto
che non sia replica insapore come strutto.
però ogni lingua offesa e vicina alla resa
dentro sé si soppesa
creando altri materiali letterari
che i cubisti come te pittore troveran vari
e il bosco tornerà nel suo sfolgorìo dal no al sì
ancora mi rammenterai Musa col nome di Chiara Cì
(Monza Transmoderna)
NOTA
Con Chiara Cì nel Bois d'Amour di Bretone memoria, a fine ottocento, per le sorti dell'arte termina la prima serie de "il Cubista per Chiara Cì". Nel disegno ("Dal Bois d'Amour") bretone Monzese (Monza Transmoderna) la Musa del pittore transmoderno accenna ad una poetica per i tempi del duemila. E di certo per il 2015 che verrà.