Claudio Di Scalzo
IL SURREALISTA DEL MARTEDÌ
PER CHIARA TENDE CÌ
2.XII.2014
COPPIA E TENDE
Per l’uso del tendaggio scettro vorrei da te saggio
Scacco al salotto ove son rosa tea che nel lucor si bea
Se appari al richiamo t’accendo lucciole nelle orecchie
Fiocco farfalla t’annodo sull’ombelico
Briciole di gelsomino svezzerò sul piumino
Accorta colomba che s’impunta nell’istante
D’una stagione intera di grani e ginestre
Tutto farò con le mani col seno alpestre.
Pan di Monza con l’uva e l’anice nutre la coppia
Che si tende e stenda e s’avventa ingorda
Nel capriccio del martedì surrealista ove si doppia
Nudità in seta e meta che tutto contiene e borda
NOTA
Ogni sera nel tardi od a mezzanotte o nella fonda notte, per una settimana, ho scritto una poesia alla maniera surrealista per il sonno ed il sogno di Chiara Catapano. Ciò ha raccontato un surrealista transmoderno che, surrealisteggiando il suo inconscio verso l'amata musa in tutt'Amor Fou la stringe a sé sempre più nella parola e nel personaggio che vibra colore apparendo: oggi, 2.XII.2014 il personaggio femminile della coppia transmoderna appare dietro a delle tende mentre chiama il suo compagno che è veramente un pessimo e inaffidabile soggetto con quel soprannome tanto poco letterario.