CDS: "Danza Sara Enigma Vara" - A Sara Capei Corti - 14 II 2014
Accio
COR-CORIANDOLO
a Sara Capei Corti
12
Attendi nuda nel febbraio lo scioglimento
dell’inutile neve accosto al tuo biancore.
L’echeggiare di danze all’imbrunire
i tamburi rituali sulle vette
il tuo nome insidiato dai fuochi
di coriandoli di stelle filanti
suggerisce il vuoto della forma
detta febbraio infelice – Giungi
dunque pastore sanguigno
oltre la medusa allungata
delle valli in fuga e e e e
e portami dove l’umano
diventa perla negli occhi
del Dio a cui fui promessa.
Prima del rischioso viaggio
giacerai con me – Diventerà cenere
la storia in lingua fuori corso
che raccontasti a te stesso
per avere sbiadito ricordo
delle contadine incontrate
nel viaggio fino a me.
Anche questo è un dono.
Credimi in veneziana parvenza.
Accio
COR-CORIANDOLI
Ogni giorno di febbraio inventerò un segno poetico per Sara Capei Corti lontana: COR-CORIANDOLI. E li pubblicherò sull'Olandese Volante nave transmoderna. Generi che si mischiano e si rinnovano come si rinnova, inesauribile e invincibile, il nostro legame. Semplice verò? E' tanto semplice l'assoluto! Ma ci vuole lo zampino del Fato o di qualche Dio che prima ti fa incontrare e poi ti separa e poi prende a benvolere chi usa l'alfabeto del colore e della parola semplicemente per sorridere, anche col cuore melanconico, sotto una pioggia di coriandoli e l'indomani inventarne altri.