"Nudo in Sensazione aristotelica"
Autoscatto di Sara Capei Corti - Agosto 2016
Accio
SARA CAPEI CORTI NEL NUDO SDRAIATA MIA SENSAZIONE MOBILITATA
CAPITOLO 46
(28 agosto 2016) – Guardo la foto in autoscatto di Sara Capei Corti sdraiata. Immagino sul letto della camera veneziana che guarda a Ovest-Sud. Verso il cascinale. Titolo, senza modificare alcunché, che lei sdraiata, rima, la mia sensazione ha mobilitata. Ed è così. Ma anche aggiungo “nobilitata”. Perché la Sensazione, stando ad Aristotele, è una modificazione che la Coscienza avverte prodotta sugli organi di senso. Capperì che stimolo! M’avvio pure alla Conoscenza di me, sospinto dalla foto, nello stimolo corporeo e del cervello reo d’gni fantasia. Non ricordo molto del Sensismo moderno, ma stamani dopo Aristotele, poco m’importa: basta sappia che la sensazione, nella filosofia Moderna, è la mera immagine che la mia coscienza possiede della realtà: cioè di Sara che sta là e desidera che la custodisca qua.