Accio
SARA CAPEI CORTI FA IL FENOMENO IN 6 FOTO
SESTETTO. CAPITOLO 39
Psicofoto 1
"Sara Capei Corti proiezione platonica cinemascope"
Autoscatto rimodellato da Accio
Psicofoto 2
"Sara Capei Corti in occhi fenomeni"
Autoscatto rimodellato da Accio
Psicofoto 3
Sara Capei Corti orecchia la realtà fenomenica secondo Hume
Autoscatto
Psicofoto 4
"Sara Capei Corti medita sul Fenomeno secondo la roccia Kant"
Autoscatto
Psicofoto 5
"Sara hegeliana Fenomeno seno a campana"
Autoscatto
Psicofoto 6
"Sara Capei Corti medita sul Fenomeno secondo Husserl"
Autoscatto
(Novembre 2016) - Mese dolente bello per niente - nel 2011, il 20, a Villa Malcontenta, ci separammo: pertanto le sei foto giunte di Sara Capei Corti m’urtano il poetico filosofico dente. Le ri-modello col piede fòri dall’avello per risorgere nella fenomenale manualistica psicofotografica facendole fare il FENOMENO.
Son sempre capace di scherzare come un attore consumato che non consuma ir su’ amore con lei! Se le rispondessi, con il sestetto da Platone a Husserl, son siuro riderebbe capendo meglio ‘osa à perso. Non solo io ci ò rimesso tanto! Ma ci deve arrivà da sé a capillo!
Se per PLATONE il Fenomeno è la maniera apparente d’esser delle ‘ose contrastante al reale delle idee; ARISTOTELE a cui va in foto-filosòfia ir mi’ apprezzamento, riteneva ir Fenomeno quanto si manifesta ai sensi. L’aristotelica nel fenomeno schiena esposta l’acchiappo coi sensi, infatti.
HUME, ehmm, psicologizzò il termine: la realtà fenomenica, pertanto anche esta foto rimodellata di Sara scapellata, è frutto delle associazioni messe in atto dalla mente. Caspita se Sara Fenomeno mi scombussola in ogni intreccio!
Ecchilo KANT. Fenomeno dato immediato del conoscere sensibile modellato dallo spazio e tempo, esattamente quanto fo con la Kantata-fenomeno-foto di Sara!
Ed HEGEL come si presenta con sue chele foto in mezzo? Manifestazione il Fenomeno dello Spirito nelle figure. E sia! Sara Capei Corti è per me più decisiva e importante di Napoleone a cavallo casomai le fo cavalcare, le facevo!, il flauto! Mi si perdoni l’involontaria oscenità.
Finale-foto con HUSSERL. Oggetto e strutture intenzionali della Coscienza coincidono, e non ci vòl troppa scienza per intendere che senza Sara son vana toppa. Con la mia estetica teppa!
Verrà mai il giorno in cui rileggendo, ancora assieme, quest’umorismo parola-foto, saremo nuovamente pianta e seme?!