Claudio Di Scalzo
CDS: "Cubismo di Sara Capei Corti in timbrato nudo orfismo" - 30 X 2012
inchiostro per timbri e matita, 35 x 50, 30 ottobre 2012
Verso Lucca Comics 2010
Accio
CUBISMO IN TIMBRATO NUDO ORFISMO
Sara Capei Corti modella
L'ATTESA DEL PIACERE È ESSA STESSA PIACERE - SPOT TRANSMODERNO
(a cura del rosso campato cds - Verso Lucca Comics 2010)
L'arte, oggi, che vive la dimensione della società transmoderna intreccio di linguaggi visuali e scritti in continua espansione e incubazione e scura intromissione, può, "rubare" alla pubblicità degli stilemi e re-inventarli con i generi classici dell'avanguardia (che così diventa transmoderna). In questo caso la pubblicità del Campari. Però l'autore transmoderno, in questo caso io cds, sa, deve sapere che il genere ormai può fondarlo (riprendendo il genere libertino settecentesco, e magari l'aforistica del periodo) la pubblicità con i suoi spot teatral-visuali. Per compiere questa operazione bisogna però conoscere l'avanguardia novecentesca, l'azione di Duchamp e del Dadaismo-Situazionismo... e ovviamente saper disegnare e scrivere. Personalmente se mi trovo davanti ad operazioni estetiche transmoderne, ne saluto l'apparizione, e sennò rispetto al trito esistere delle solite poesie-racconti-romanzi-disegni... preferisco la potenza visuale della pubblicità.
Il fumetto travasato nell'estetica storicizzata del segno pittorico-disegnato ha grandi potenzialità per condensare un'estetica transmoderna. E difatti lo uso.