
Claudio Di Scalzo: Donna Sisley firmata da Hugo von Hofmannsthal - 1999
ANTOLOGIA DIALETTICA PER IL SENO FREDDO E CALDO
a cura di Claudio Di Scalzo
da Hugo von Hofmannnsthal
(Succhio, fatti succhiare il freddo capezzolo)
I DUE
Ella portava in mano il calice
-labbra e mento sull’orlo uguali-
Tanto lieve al passo e sì tranquilla
Che non spiccò l’orlo una stilla.
La mano di lui sì ferma e lieve:
ei cavalcava un sauro ardente
e quel con gesto sì ardente
forzò che in fremiti risté.
Ma quando egli dalla sua mano
La coppa a togliere apprestò
Ai due fu troppo il peso grave:
e l’una e l’altra si tremavano
che sé la man cercando invano
giù scuro il vino rotolo
(Succhio, fatti succhiare il caldo capezzolo)
UN AMORE
Il tuo volto di sogni era gravato,
Io ti guardavo con tremore muto.
Come il ricordo in me saliva, quando
M’abbandonavo in notti giovanili
Alla luna e alla valle troppo amata,
Dove spiccavan sui pendii deserti
Gli alberi magri a uno a uno e basse
Trascorrevano nuvole di nebbia
E nella calma sospingeva il fiume
L’acque d’argento sempre nuove e sempre
Strane – come il ricordo risaliva!
Come risaliva! Poi che a queste cose
E alla loro bellezza infruttuosa
In grande nostalgia m’abbandonavo,
Come ora contemplare la tua chioma
E il lume che m’irradia dei tuoi cigli!
...CONTINUA
NOTA
L'ANTOLOGIA DIALETTICA mette a confronto due immagini riprese da giornali di Moda, recenti, abbinate a poesie di maestri del Decadentismo. Che entrano nella fotografia con un lacerto formato etichetta. In sostanza mi AUTO/ANTOLOGIZZO/STORICIZZO perché ripropongo "atti estetici" che nei primi anni settanta operai sulla scia di suggestioni situazioniste-marxiste di "stornamento": e cioè inserivo immagini in contesti incongrui oppure ideavo abbinamenti inconsueti evocando processi dialettici. In Antologia Dialettica 1 e 2 mi hanno dato una mano leversificazioni di autori tedeschi. Oggi, nell'epoca Transmoderna, ma già nel Post-moderno fine novecento, l'avanguardia e la sua vocazione all'immagine provocatoria o colta, son diventate appannaggio della pubblicità, della moda, del designer.
In questo Autunno 2015 ri-presento un archetipo ma constato che le modelle e il fotografo delle modelle sono più reali e decadenti della poesia di George. O, detto meglio, George e Hofmannsthal sono ideali testimonial della moda. Io li rendo un goccio transmoderni. Anche con un disegno mio pegno simbolico avanguardista. Il tutto viene consegnato all'Olandese Volante, Biblioteca estetica, ed al social Facebook, per un'inutile scampagnata. E' Bello tutto ciò? è da ostello? è un'operazione tutta cervello? Chissa!