
CDS "Estasiato bacio mollicato a ottobre disegnato" - 19 X 2015
Claudio Di Scalzo
BACIO TRANSFUMETTO
(Rosa Mollica a Marco Pachi dice)
Bacio Marcomio ti scocco
dal core ch’ò di cocco
nello slinguolo a compitarlo
però nel cervello tegno u’ tarlo.
Quest’ommo m’è fedele
o m’abbranca con sue chele
per goder mie puppone
ed à l’amante in altre zone?
Penso al mio chiaror d’ovo
e in me TUTTA TI scovo.
So che per quante n’abbia fatte
sei puro con mia como u’ latte.
Baciamoci dunque all’amarena
nostra ottobrina vena.
Strusciami la guancia
come succosa arancia.
Ciuccia la mia bocca
come asprigna albicocca.
Carezzami la prugna
bagnata come spugna.
Tienimi in te zucchero strutta
leccami che son ogni frutta.
Spicca coi diti col ramo la susina
alla tua Mollichina sbarazzina.

NOTA
SUL RITRATTO TRANSFUMETTO
L'Estasiato bacio mollicato a ottobre disegnato attiene a quella prassi sul segno pittorico che chiamo transmoderna. In sintesi riprendo dal fumetto i due personaggi, nella tecnica volutamente sintetica della "linea chiara" un tempo belga, però l'approccio rimanda al segno in pittura novecentesco: la base del cartone era servita a pulire i pennelli o a provare la consistenza di certe matite e le figure hanno parti accennate e cancellate e ri-disegnate. Questa libertà nel segno molti fumettisti, dovendo optare per scene sequenziali e di leggibilità non possono produrla, e, in alcuni casi non ce l'hanno per formazione: infatti, alcuni, quando approdano alla pittura o al disegno pittorico non fumettistico sono spesso scontati e le loro forme poco incisive.