:: Aglaia e Maestro delle Onde: Due lettere con cagnolino abbandonato. Cura Claudio Di Scalzo


CDS: "Aglaia col cagnolino abbandonato" 

 

Aglaia

DUE LETTERE A CLAUDIO CON CAGNOLINO ABBANDONATO

Cura CDS

(Padova) - Claudio, sono a letto. Ti mando la mia buonanotte da qui. Domani conto di stare meglio - anche perché altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi sul serio. Mi sento proprio una malatina inerme e mi viene il nervoso. Copio il tuo lessico. Ho la finestra aperta. A tratti c'è un silenzio che non riconosco, nella notte cittadina. Poi, arrivano nitidi e acuti i guaiti di un cucciolo abbandonato nel giardino di fronte. I vicini sono al mare e l'hanno lasciato fuori da solo, senza acqua né cibo. È già la terza volta che accade. Se continua, qui vogliono chiamare la protezione animali. Ecco, sento i latrati. È davvero straziante. Penso che potrei correre giù,  scavalcare la rete e prenderlo con me. Mi tormenta, questo pianto: è l'essenza del dolore, dell'abbandono. La matrice è comune con l'umano, altrimenti non avrei quest'insensata paura, adesso. Quest'angoscia soffocante. Ma forse è la pressione, ancora. E più ancora "questi" giorni, dove sbalzi e debolezze sembrano vincere su tutto.
Ma domani sarò di nuovo io, di nuovo una Formica Puma. T'abbraccio. Tua Aglaia

 

 


CDS: "Aglaia salva il cagnolino" 

 

 

CAGNOLINO E FORMICA PUMA

(Pisa) - Svegliandomi da un sonno dove sembrava avessi corso, ragazzino, tra i campi, anche segnato da pruni, ho sentito l'uggiolare di un cagnolino abbandonato nel giardino. Senza cibo, senza acqua lasciato nella notte di giugno da mostruosi padroni partiti verso le vacanze con l'ottusità di chi pensa soltanto all'abbronzatura e non alle vite da accudire. Ho saltato il cancello, ho preso l'animaletto che mi ha leccato la mano che lo carezzava, e l'ho portato via infilato nella camicia aperta come un batuffolo caldo e tremante. A quel punto sono entrato in un altro sogno e stavo tra le braccia della donna che amavo con l'età che ho e lei mi diceva che a volte si sentiva come una formica sul mio petto, ma come una formica speciale, una Formica Puma. Abbiamo riso nel sogno e anche il cagnolino salvato rideva, chiedendo a noi due, proprio con una voce ben impostata, di diventare un alano per sbranare i suoi padroni. Però ciò non lo ricordo in modo tangibile, da poterci giurare, perché Aglaia mi stava baciando tutto... e avevo in me il sospetto che fosse cagnolino e poi Formica Puma; ma come può esistere una formica puma?, e poi chissà cosa... a giugno, nell'estate, nel tempo nostro spillo e universo nella parola che ci diciamo ogni giorno senza pronunciarla... che il sogno e il risveglio modula come vuole... indipendentemente da noi. Tuo Claudio, tuo Maestro delle Onde

 

 

  

  

 

NOTA/CDS

AGLAIA (legata al MAESTRO DELLE ONDE/CLAUDIO) è personaggio che rimanda a SARA. Dal 2009 diventa protagonista di un romanzo transmoderno e polifonico a quattro mani. Evocante il melodramma e l'immaginario della musica classica. Aglaia è stata pubblicata sull’Annuario TELLUS 30 “Nomi per 4 stagioni. Dall’Illuminismo a Internet”, 2009. Nella sezione IMMAGINARIO/PESCA WEB dell'OLANDESE VOLANTE appare quanto è cornice visuale, “pescata sul web”, dedicata con didascalie al personaggio di AGLAIA.

 


I due fotogrammi identici della Chiesa degli Scalzi

a Venezia dove ha inizio il romanzo anche visual-musicale

di Aglaia e del Maestro delle Onde

   ben si adattano al rapporto autore/personaggio 

 

  clikka

Aglaia Melò