:: Wild Accio Bill Hickok. Dedicato alla Jack McCall che mi sparò alle spalle il 9 gennaio 2017. |
Wild Accio Hickok - Aprile - il pistolero è riconoscibile per i lunghi capelli - festeggia nel cascinale vecchianese la Pasqua e dopo aprirà le uova sparando con la sua colt
Claudio Di Scalzo WILD ACCIO BILL HICKOK La fotografia in esergo ha una didascalia western. Appare il richiamo a Wild Bill Hickok per una qual certa somiglianza, da me coltivata, con ironia, che ho con il pistolero: carattere e capelli compresi. Aggiungo che il 9 GENNAIO 2017 Jack McCall mi hanno sparato alle spalle, nella testa, mentre giocavo con la letteratura; ma vuoi perché all’assassina tremava la mano mancandomi, vuoi perché è difficile uccidere chi teneva tra le carte da gioco del poker poetico quattro assi: tesi-antitesi-sintesi-assoluto, me la sono cavata. E sono tuttora vivo e in arte. Anche a Pasqua. E l'assoluto è rappresentato dalla mia sposa Sara Agnes Lake Mi preme ricordare che la passione per certi personaggi del West e del nord canadese, mi venne consegnata da mio padre: Libertario detto Lalo. A lui piaceva, costruendoci il suo immaginario nei lunghi viaggi con il camion, la vita che un tempo fu del singolo nell’avventura sconfinata del West Anche e molto quella dei nativi indiani sioux. Senza regole statuali a comprimere la sovranità dell’essere su se stessi. A suo modo univa in sé Stirner e Jack London.
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