:: Accio e Sara Cardellino: Nostra Signora della neve abbrustolita. San Valentino 2024 |
Ecco Sara Cardellino nel febbraio 2024. Foto in controluce. In ritratto errato. Rimedio pitturato a quanto dalla digitale stampato. Proseguo Sara? Sì sì sì… così il nudo integrale è oscurato. Però tutto questo rosso troppo m’accalora fotografo! Rimedio con fiocchi di neve che s’abbrustolisce! Amante mio che surrealismo è questo!? Così non se ne esce. Non si capisce che son nuda per te! Allora Cardellino aggiungo lettere col mio soprannome “acccio” nelle c ripetute sia intesa l’attrazione. Ch’è la stessa mia di paroliere in carnevalesche veneziane sere. I baci che ti darò, Claudio, saran “mielosi” ma siccome siamo in operetta con Vaughan Williams che scrisse musicò “Poisoned Kiss” cambio la sostanza lingua e tutta te la do.
FIOCCHI NEVE ABBRUSOLITI CON ZEN-zenzero
1 Febbraio in sagoma libra quanto schiude palpebra. Furto Furtivo Fou.
2 alveare per bocca aperta. -Qual è la scoperta? -Il ronzio dopo il pieno.
3 Piuma intinta albume ustione alla lingua che nevica faville.
4 Al buio rossa mattina riassunta nudo abilità della fortuna scegliere tra punta e cruna.
5 Fiocco da leccarsi i baffi sui capezzoli senza corsetto neve che va e viene. -Fotografo sai cosa mi conviene?
POSTFAZIONE Questa è un’operetta da carnevale domestico da San Valentino 2024. Di Accio e Sara. Senza il nostro legame d’amore niente di tutto ciò esisterebbe. Il reale del gioco vale però mille volte l’estetica ricavata. Anche i versi “fiocchi di neve abbrustoliti” con ZEN-zenzero che condiscono l’attimo mattino veneziano non ci sarebbero. Solo la voce assieme abbracciati li fa calare fiocchi che si scaldano e svaniscono. -Siamo nella poesia quando ciò accade Accio? -No -Siamo nella fotografia? -No -Siamo nella pittura? -No -Siamo nella Musica? -No -Siamo tutto ciò senza che lo si debba affermare in ruolo culturale? -Sì! |