:: Accio Heathcliff: Sara Capei Corti in fisiognomica secondo Averroè ed Avicenna. Dittico psicofoto strenna. Capitolo 20


Sara Capei Corti in fisiognomica

secondo Averroè valicando come era ora com’è.

Sara Capei Corti/Accio - Dicembre 2013

 



Accio Heathcliff
SARA CAPEI CORTI IN FISIOGNOMICA SECONDO AVERROÈ ED AVICENNA
DITTICO PSICOFOTO STRENNA
CAPITOLO 20


 

(Dicembre 2013) – Giungono due foto in autoscatto di Sara Capei Corti in tempestosa malattia. Per rivelarmi che sta soffrendo per febbre alta. Le sue improvvise febbri con conseguenti dolore a mani a braccia con cui suona il flauto traverso. Probabile l’origine della dolenzia stia nei nervi e una volta per scherzare le dissi: “Ti porto a Narni ti curo i nervi”. Stette litigata con me dal settembre all’ottobre seguente 2009. Rammento questa insolente battuta perché rimodello le due foto con “crudeltà”, soprattutto quella, riconducente ad Averroè, dove ricavo sorta di cuore sul viso ammiccante occhio ripetuto.

 


DRAMATIC COOL - Sara Capei Corti febbre a 40

volto cancellato asciugamano bagnato

secondo Avicenna cuore in dannata vicenda.

Foto di Sara Capei Corti rimodellata da Accio

 

Il Dittico lo collego alla FISIOGNOMICA. Materia che pretende di individuare i caratteri psicologici, anche morali, di una persona da lineamenti espressioni viso.

Venne sviluppata nel Medioevo, e questa m'interessa meno gli esiti moderni, salvo Gall che compare in “viaggio attorno alla mia camera” di Xavier De maistre, nell’incipit se ricordo giusto, per nulla Lombroso.

Rimodello le due fotografie ed i titoli dicono le mie intenzioni e nascoste passioni.

“Sara Capei Corti in fisiognomica secondo Averroè valicando come era ora com’è”.

L’altra foto con Sara Capei Corti preda d’una febbre quasi a 40°con asciugamano in testa, la rimodello e titolo con Avicenna.

"Sara Capei Corti febbre a 40 volto cancellato asciugamano bagnato secondo Avicenna cuore in dannata vicenda".

Mi sono divertito, anche pervertito?, ad usare il semplice programma di google foto “Dramatic Cool”. C’è del freddo drammatico in questo volto febbricitante? Chissà. Tanto le foto poi le nascondo nella cantina del pc. A Sara non rispondo. La febbre alta passa sulle tempie, ma quella nel mio cuor abbandonato di pece lo riempie. Più Heathcliff di così non si può.