:: Accio: Sara Capei Corti nuda mi raggiunge dove mi punge la raggiungo vapore arte di Sartre. Capitolo 8 |
(23 marzo 2016) - Sara Capei Corti mi raggiunge nuda dove mi punge e unge e io la raggiungo con immaginazione sartriana e sartie da pirata folle esistenzialista. Sartre filosofeggiò l’Immaginazione come capacità da parte della Coscienza di trascendere in libertà il mondo dato. Pertanto guardo la foto di Sara nel volto nelle spalle e lo specchio rende possibile alla mia immaginazione, ne ho coscienza, di superare la lontananza, dato tangibile separazione ultra tangibile, di schiudere la porta e dire: “Mi fotografi anche me, Sara, e Lui che agita la testa?”
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