:: Claudio Di Scalzo: Silvae Lo in Curve da un matrimonio 1994-2024. Uno Due Tre.


Silvae Lo curve da un matrimonio 1994-2024 UNO
Foto CDS

 

 

Claudio Di Scalzo
SILVAE LO CURVE DA UN MATRIMONIO 1994 2024
UNO DUE TRE






Silvae Lo curve da un matrimonio 1994-2024 DUE
Foto CDS






Silvae Lo curve da un matrimonio 1994-2024 TRE
Foto CDS



 

Il Trittico si basa su tre calchi gennaio 2024. A trenta anni di distanza dallo scatto primo (Nikon F90 X) che fu stampato; oggi 24 del mese, usando dozzinale Smarthphone ho ri-fotografato il primo scatto. Successivamente con Lumix F28 lenti Leica ulteriormente ri-fotografato l’immagine sul cellulare vetro sporco unto compreso. Fidando che il nudo di Silvae Lo riservasse sorprese una per ogni decennio ch’è trascorso.

Così è stato. L’originale non c’è pubblicato. Bensi sua declinazione nel tempo fino ad oggi. Questo sperimentalismo che ri-fotografa nel primo calco: CERCA RITAGLIA SEGNI E LINEE, conduce a scivolamenti, tre, con vena post-surrealista facile in scrittura.

L’originale cancellato-non pubblicato i tre calchi rivelano che la fotografia, da me fotografo senza aver mai ambito al ruolo estetico che da esso può spremersi (per cosa poi l’avrei fatto? Per finire in qualche catalogo di galleria obliato degli anni Settanta? Per riprendere la nicchia situazionista-Debord che deborda in utopie inutili? Per figurare in qualche gruppo di artisti concettuali in Narrative-photo-Art? Per sorbirmi superflue recensioni, io plaudo a te tu plaudi a me, sui blog Duemila in circolazione e poi spentisi oggi pur spenti ritenendosi accesi su Facebook bacheca autore? Oggi per figurare su Instagram foto a milioni?) rivela che il tempo del corpo amato si manifesta illusione fin dall’inizio ma simulando un reale infinito.

Il rapporto modella fotografo, moglie e marito, il racconto che accoglie, col suo passato inghiottito dal corpo che invecchia, modella e fotografo, trova, ma direi ribadisce, la sua legittimità estetica nel tempo dilatato, in altri scatti, nella stessa provvisorietà-temporaneità e metamorfosi.

CERCA l’esserci, oh che faci umbratili!, in origine crittografica nel passionale diapson Samsung del passato mela mi dai miele.

RITAGLIA lo scudo della notte posa come azione click calco iniezione mantecata fortunoso caso ove un tempo fu bisbigliante pungiglione favo regina nell’ape-arte fuco fuso reflex.

SEGNI E LINEE gennaio col nevaio anni lontani tempo lungo venature ombre fungo fingo sedimento orizzontale indice calendario verticale. Battaglia in segno pegno linea lontana dea navale chi affonda chi? Chi affonda prima salvato da relitti pixel rima?