:: Accio: Sara Capei corti gran seno. Romanzo di Sara dal 2009 ad oggi


Sara penitente capei corti gran seno - fine 2011 inizio 2012
 



 
Il romanzo illustrato musicato per SARA (senza considerare qui eteronimi e personaggi) ha tre fasi temporali. SARA ESSERINO (maggio 2009-20 novembre 2011) - SARA CAPELLI-CAPEI CORTI (5 anni e 5 mesi di separazione da Accio) - SARA CARDELLINO, il ritorno della coppia, 9 aprile 2017.

Su queste tre campiture spazio-temporali poi s’intrecciano i personaggi calcati dalla letteratura teatro d’opera pittura fumetto feuilleton in varia e tramata apparizione. Personaggi tragici e umoristici. Che siano Sara Chan Butterfly o Sara Earnshaw o Aglaia oppure Mara Zap e Sara Mollica.

Nel disegnare Sara Esserino e Cardellino, seguendo il suo desiderio di seni piccoli, ma non mio, e mio di capelli più corti, ma non suo, i personaggi si discostano dal reale. Parzialmente rimedio dando a Sara seni grandi col personaggio SARA CAPEI CORTI.

Nel reale a Sara sono ricrebbero i capelli nei 5 anni e 5 mesi separati ma il personaggio in questa maniera, solitamente, appare scritto e disegnato. Ed essendo, allora, la mia nostalgia grande, da Accio Heathcliff, verso la donna penitente capelli corti da me fuggita per sposare un Linton (ma non consumerà il matrimonio in perfetto esito feuilleton) grande è stata, e continua per esigenze romanzesche, anche la produzione di DISEGNI e TESTI.

Come in questa tavola firmata TELLUS ch’era la rivista da me ideata a fine ‘900 e ripresa inizio Duemila.

 

 

 

Sara Capei corti

Gran seno

Senza te ogni dì péno

Mordendo i’ mi’ torti

Senza calor tremo

 

 

 SEPARAZIONE NOVEMBRE 2011
 

SARA CAPELLI CORTI PER CLAUDIO DETTO ACCIO

“Mi sono tagliata i capelli tanto corti da somigliare alla monaca penitente che divento tu assente. Quest’ultimo gioco in rima ti faccia sapere, Claudio, che la mia sofferenza è pari alla tua. Ma ho compiuto l’unica scelta impostami!!! dal tuo comportamento immorale in materia vita arti. Ora cappuccio sulla testa sulla parola verso te. Resti soltanto la musica quando dovrò suonarla. Qualche foto ove febbre scuoto. Se ciò ti raggiungerà non dipende da me. O forse sì!”. (Dicembre 2011)