:: Claudio Di Scalzo detto Accio: Sara Capei Corti col rampicante Fagiolo Egizio - 8 Marzo 2012






Claudio Di Scalzo detto Accio
 
SARA CAPEI CORTI COL RAMPICANTE FAGIOLO EGIZIO

ovvero Fagiolina Egizia

8 MARZO 2012

 

              Pianta rampicante volubile che trae dalla sospensione degli anni

              forza per salire mura libri pensieri sensi accolti dal tempo.

              Nel brulicare d’immaginati graticci. Colori solidi e spicci.
 

              Fagiolina Egizia Sara s’avvolge nei suoi 35 anni

              porpora con al seguito baccelli rosso carminio brillante:

              tanti semi dentro quante sono le parole d’amore

              che disse all’amato. Mentre nella marzolina regione

              del Tirreno lui con la materia con la tinta con la luce

              del giorno 8 Marzo, le dice che ha spezzato ogni forbice

              perché possa crescere ancora libera

              e in salute mentre lui fa la guardia

              (da lontano sapendola irraggiungibile)

              al suo rampicare ch’è tutta la poesia

              che sempre cercò.


 





 

NOTA RAMPICANTE

Per l’8 marzo 2012




Ho dedicato "4 grandi alberi" e due "Rampicanti" a Sara Capelli Corti, l' 8 Marzo, anche se siamo separati e lei sposerà Linton ed i capelli tagliati corti, penitenziali, sue parole, dopo la separazione il 20 novembre scorso, rappresentino tangibilmente il "nostro tragico tempestoso".

Siano alberi e rampicanti tutta linfa per lei, Sara, e per me ancora corteccia, ancora due insieme. Nella distanza incolmabile. 

 

NOTA CAPELLI CORTI
 

 

 

NOTICINA

“Mi sono tagliata i capelli tanto corti da somigliare alla monaca penitente che divento tu assente. Quest’ultimo gioco in rima ti faccia sapere, Claudio, che la mia sofferenza è pari alla tua. Ma ho compiuto l’unica scelta impostami!!! dal tuo comportamento immorale in materia vita arti. Ora cappuccio sulla testa sulla parola verso te. Resti soltanto la musica quando dovrò suonarla. Qualche foto ove febbre scuoto. Se ciò ti raggiungerà non dipende da me. O forse sì!”. (Sara, Dicembre 2011)