:: Claudio Di Scalzo detto Accio: Natura e realtà nella fotografia del mancato artista imita la pittura ma è frittura mista senza beltà. Dedicato a Gaetano Previati e Giacomo Balla. Album per Sara Cardellino 2022


Paesaggio appreviatato nel rosso - foto cds 





Gaetano Previati Paesaggio - 1910/'15 - Ferrara Museo dell'Ottocento 







Claudio Di Scalzo detto Accio

NATURA E REALTÀ NELLA FOTOGRAFIA DEL MANCATO ARTISTA IMITA LA PITTURA MA È FRITTURA MISTA SENZA BELTÀ.
DEDICATO A GAETANO PREVIATI E GIACOMO BALLA.
ALBUM PER SARA CARDELLINO 2022




Riflessi di lampada su vetro - foto cds




Giacomo Balla - Lampada, 1909


 

 

Quest’album, che potrei montare oltre le quattro immagini di oggi, va ad inserirsi nello sterminato "Canzoniere petrarchista" dedicato a Sara Cardellino. Canzoniere che contiene tutti i generi estetici e letterari e musicali che vive sperso e sparso senza esser mai stato raccolto in libri mostre eventi. La Punta dell’Iceberg appare sul social sull’OV sui miei blog non più aggiornati. Se non avessi incontrato Sara tutto ciò non esisterebbe. Magari l’avrei pensato ma non realizzato. Come m’insegnò Marcel Duchamp. Il più rivoluzionario di tutti in estetica.

Se Sara è assente, temporaneamente, ora a Venezia, poi torna e andiamo da qualche parte via dal cascinale, con mi-mà affidata a due badanti, trovate in agenzia dal Cardellino (io non potrei permettermele come spesa); oppure quanto se n’è andata, da fine 2011, per 5 anni e 5 mesi, che credevo per sempre tornando invece il 9 aprile 2017, lo stesso il Petrarchismo aveva, ha, i suoi binari: infatti l’assente Sara Capei Corti, in penitenziale taglio, ha istesso opera e generi.

Una parte della fotografia, questa che rivelo, è declinazione, proiezione, dai dipinti che vidi studiai anche in anni lontani. Ho passato tanto tempo nei musei e gallerie italiane ed europee. A New York, unico viaggio, 1976. Gaetano Previati e Giacomo Balla, assieme ad altri maestri del Decadentismo e Simbolismo e futurismo poi mi hanno particolarmente coinvolto.

La foto, oggi Duemila, è sempre FOTO FACILE, FO.FA. Ma si possono creare declinazioni ironiche transmoderne in cornice. È il caso di queste due immagini da me scattate. Che diramano dai dipinti. In particolare dalla luce dorata nei paesaggi di Previati (Paesaggio 1910-1912 Ferrara Museo dell’ottocento) dalle schegge ex-puntiniste poi futuriste delle lampade nei dipinti di Balla. ("Lampada ad arco" realizzato tra il 1909 e il 1911. Museum of Modern Art di New York).

Declinazioni spedite, via Whatsapp, quattro immagini, a Sara per rivelarle che bighellonando per Lucca per la campagna pisana a lei penso e scatto.

Però accanto a Sara Cardellino c’è Oscar Wilde, ad ispirarmi, che scrisse e disse: “La natura imita ciò che l'opera d'arte le propone. Avete notato come, da qualche tempo, la natura si è messa a somigliare ai paesaggi di Corot”. Diamo a Wilde quel ch’è di Wilde.

Epperò anche alla manualistica in filosofia.

A-L’artista nella sua arte pittorica imita la Natura ed è gara a chi riesce meglio: mi sa che l’artista perde ma oggi, nell’epoca della tecnica dominante 2000, senza scomodare Heidegger vince, modella e scodella qualcosa pure di tremendo nel deturpamento-ibridamento.

B-La pittura, estetica, imita la Natura, la supera, ma il godimento non c’è. Lo impediscono le migliaia di foto pitture poesie testi in circolazione. Estetica facile consapevole o inconsapevole. Dunque gli scimuniti neo-orfici (un po’ di Dei greci senza nei per preci, un po’ di Budda alla frutta, un po’ di Zen senza zenzero, un po’ di oriente che rivela tutto e niente ecc) in poesia letteratura arti, in giro che tarantellano, enfaticamente, la Bellezza della Natura in realtà annientata dal capitale sono venditori di croste sincretiste religiose deteriorate. Aggiornamento-web della Reazione eterna simil-mistica. Il web ne è stracolmo.

C-La natura Naturans finita nell’estetica non può più rappresentare il tentativo dell’uomo/donna, autore artista, di trascendere sé stesso e il mondo fenomenico che li riguarda perché l’approdo è il virtuale-irreale BANALE telematico frontale: il post a poco cost sul social sito o a stampa-mostra.

La FRITTURA MISTA estetica in foto che invento per Sara Cardellino, evita questo ABC, si muove su altre coordinate e l’olio con cui friggo lo spremette Marx nei “Manoscritti-Economico filosofici”.

Ed è un temporaneo spasso, di foto in fila, nel tempo duemila lasso. Si Balla si paesassaggia con Previati nei due fiati.