:: Misteriosa Dama R velata asperge danzante a sé stante rivelata. Estate 2010/2020


Laforgue: Misteriosa Dama R velata asperge danzante a sé stante rivelata.
Estate 2010





CDS detto Accio

MISTERIOSA DAMA R VELATA ASPERGE DANZANTE A SÉ STANTE RIVELATA.

ESTATE 2010/2020

 

Questa fotografia s’incentra sul’istantaneità proposta dalla tenda velo nella quale mimando danza decadente la Misteriosa Dama R, nell’estate 2010, opera per sguardo fotografico di Laforgue.

La camera - non viene rivelato se i personaggi sono in viaggio oppure a Venezia ma è escluso che a Vecchiano cascinale ci siano tende raffinate in cui avvolgersi - diventa luogo d’incrocio tra rappresentazione in citazione di svenevolezze seducenti decadenti; MDR evoca Beardsley e Salomé?, qualche “moralità leggendaria” che Laforgue virerà in sviluppo nell’ironia?, darà seguito la MDR ad atmosfere erotiche marca Huysmans per finire À Rebours tra candide lenzuola?

Tutto ciò non viene rivelato – chi guarda può darsi risposta secondo suo gusto – perché lo spettacolo impone alla fotografia rappresentazione, e recita, non la rivelazione di qualche testualità a presiederla.

In quell’estate di dieci anni fa - e altre fotografie scattate dieci anni dopo, in questo 2020, formano un album - l’immagine testimonia la pluridimensionalità transmoderna che si decostruisce e ricostruisce anche con il Web, proponendo il suo potenziale polivalente, qui usando il Decadentismo movimento estetico letterario, si lambisce la pubblicità, però quanto salva questa fotografia e altre, più avviluppate nel Perturbante, è che esiste il personaggio: Misteriosa Dama R (R da Sara) e corpo presente lemma per alfabeto che vive nel futuro di un Laforgue con la Leica.

 



Misteriosa Dama R velata asperge danzante a sé stante rivelata.
Estate 2010 - Particolare



 

CDS detto Accio

NOTICINA PER MIA PARTICINA

Strano destino quello di Sara interprete di Bach col flauto traverso in musica da camera (appunto) e in orchestra (appunto) di avere vampate iconoclaste riguardo alla sua immagine (Sara in ortonimia appunto) e vivere poi declinata in molteplici immagini fotografiche in diversi personaggi (Esserino e Cardellino; Misteriosa Dama R; Corsara della Metamorfosi ecc ecc la lista è lunga, come eteronimia). Grazie a Pessoa ad Antonio Tabucchi, sia scritto da parte mia, appunto.