Karoline Knabberchen nei cerchi erbosi più sicuri dei marosi - Foto Fabio Nardi
Campo alla Barra, 1980
Sara Cardellino:
FRANCESCO DURANTE PER KAROLINE KNABBERCHEN E FABIO NARDI IL 20 AGOSTO 2022
TRENTOTTESIMO DELLA MORTE
DOVE AFFERMO NE CUSTODIRÒ LA PRESENZA-PASSAGGIO
Rousseau che non era Adorno in materia di musica, però essendo il viaggiatore più acuto in circolazione, non dovette molto fantasticare, affermando che Francesco Durante era “le plus grande harmoniste d’Italie, c’est à dire du monde”; ritenendolo per la sua attività didattica il vero fondatore della Scuola Napoletana: più di Alessandro Scarlatti.
Karoline Knabberchen non ha fondato alcuna scuola però con il fidanzato Fabio Nardi, altrettanto sconosciuto in fotografia e segni vari; in coppia, prima del 20 agosto 1984, hanno molto viaggiato molto fantasticato; pertanto mi s’è imposto, quest’anno, nel trentottesimo della morte dell’Angelo Svizzero, di trovare un compositore che coinvolgesse non lei ma il duo: la coppia.
Scelgo Francesco Durante perché compose ed eseguì: “Sonate divise in Studi e Divertimenti”; e per la sua vocazione alla didattica Knabberchen svolge attività didattica per l'indisciplinato fidanzato: manualistica direi. E lui le insegna, si sforza di insegnarle, i movimenti di base d’una maniera più leggera briosa di vivere ancorché con l’inquietudine presente. Per questo negli anni che vissero assieme Karoline, da quanto scopro e leggo, fu spesso gioiosa divertita allegra; e Fabio fu impegnato sopra studi ardui che lei gli sottoponeva: sia che contemplassero Kierkegaard o l’Idealismo tedesco o spiritualisti in varia apparizione. Insomma filosofia e letteratura.
KK agosto 1979, Firenze.
La coppia, come confermano pagine de me lette, visse di contrappunto e scambio dei tempi. E può trovare, in musica, oggi, richiamo a Francesco Durante: pure come sviluppo, mio, a firma Sara Cardellino della loro vicenda in “Canzoniere”. E ne spiego il perché.
Karoline al mare in barca con Fabio Nardi
1982
Francesco Durante fa cozzare (ricordando il Montale che s’esprime su Gozzano: fece cozzare l’aulico col prosaico) la sua scienza contrappuntistica, sì è scienza il contrappunto!, basta ricordare Bach, il sommo, con una vena a lui congeniale di antiaccademica bizzarria - Fabio Nardi è antiaccademico per natura e quanto a stravaganze ne ha a iosa! - con la tecnica applicata al clavicembalo strabiliante - lo stile in scrittura poetico-filosofica di KK lo è: quella di Nardi in scrittura e visualità pure, sia sottolineato da me ammiratrice - lo porta a creare i dodici capolavori che ricordati stamani ascoltiamo qui ad Ardez, che sono, appunto, ironicamente alternati tra “studio” e “divertimento”.
Pertanto sommo audace e divertito maestro il Durante: e la coppia che ricordiamo, che si scioglie per la morte di lei il 20 agosto, era ed è, lo sarà per sempre, perché ne custodirò la presenza-passaggio: magistrale ideazione di leggerezza e freschezza nei valori stilistici più diversi ma che si reggono sull’amore assoluto: infinito: inconsumabile.
Io e te, Accio, abbiamo il compito di stare a pari a questa vicenda nel bene nell’amore: evitando il tragico nei suoi esiti irreparabili: perché sappiamo come funzionano i nostri esseri intrecciati, i pericoli che corsero, i drammi che vissero: e dobbiamo tenere il Contrappunto ancora eseguibile il più a lungo possibile: confidando nella benevolenza di Dio.
Karoline Knabberchen nei cerchi erbosi più sicuri dei marosi - Foto Fabio Nardi
Campo alla Barra, 1980
Sara Cardellino:
FRANCESCO DURANTE PER KAROLINE KNABBERCHEN E FABIO NARDI IL 20 AGOSTO 2022
TRENTOTTESIMO DELLA MORTE
DOVE AFFERMO NE CUSTODIRÒ LA PRESENZA-PASSAGGIO
Rousseau che non era Adorno in materia di musica, però essendo il viaggiatore più acuto in circolazione, non dovette molto fantasticare, affermando che Francesco Durante era “le plus grande harmoniste d’Italie, c’est à dire du monde”; ritenendolo per la sua attività didattica il vero fondatore della Scuola Napoletana: più di Alessandro Scarlatti.
Karoline Knabberchen non ha fondato alcuna scuola però con il fidanzato Fabio Nardi, altrettanto sconosciuto in fotografia e segni vari; in coppia, prima del 20 agosto 1984, hanno molto viaggiato molto fantasticato; pertanto mi s’è imposto, quest’anno, nel trentottesimo della morte dell’Angelo Svizzero, di trovare un compositore che coinvolgesse non lei ma il duo: la coppia.
Scelgo Francesco Durante perché compose ed eseguì: “Sonate divise in Studi e Divertimenti”; e per la sua vocazione alla didattica Knabberchen svolge attività didattica per l'indisciplinato fidanzato: manualistica direi. E lui le insegna, si sforza di insegnarle, i movimenti di base d’una maniera più leggera briosa di vivere ancorché con l’inquietudine presente. Per questo negli anni che vissero assieme Karoline, da quanto scopro e leggo, fu spesso gioiosa divertita allegra; e Fabio fu impegnato sopra studi ardui che lei gli sottoponeva: sia che contemplassero Kierkegaard o l’Idealismo tedesco o spiritualisti in varia apparizione. Insomma filosofia e letteratura.
KK agosto 1979, Firenze.
La coppia, come confermano pagine de me lette, visse di contrappunto e scambio dei tempi. E può trovare, in musica, oggi, richiamo a Francesco Durante: pure come sviluppo, mio, a firma Sara Cardellino della loro vicenda in “Canzoniere”. E ne spiego il perché.
Karoline al mare in barca con Fabio Nardi
1982
Francesco Durante fa cozzare (ricordando il Montale che s’esprime su Gozzano: fece cozzare l’aulico col prosaico) la sua scienza contrappuntistica, sì è scienza il contrappunto!, basta ricordare Bach, il sommo, con una vena a lui congeniale di antiaccademica bizzarria - Fabio Nardi è antiaccademico per natura e quanto a stravaganze ne ha a iosa! - con la tecnica applicata al clavicembalo strabiliante - lo stile in scrittura poetico-filosofica di KK lo è: quella di Nardi in scrittura e visualità pure, sia sottolineato da me ammiratrice - lo porta a creare i dodici capolavori che ricordati stamani ascoltiamo qui ad Ardez, che sono, appunto, ironicamente alternati tra “studio” e “divertimento”.
Pertanto sommo audace e divertito maestro il Durante: e la coppia che ricordiamo, che si scioglie per la morte di lei il 20 agosto, era ed è, lo sarà per sempre, perché ne custodirò la presenza-passaggio: magistrale ideazione di leggerezza e freschezza nei valori stilistici più diversi ma che si reggono sull’amore assoluto: infinito: inconsumabile.
Io e te, Accio, abbiamo il compito di stare a pari a questa vicenda nel bene nell’amore: evitando il tragico nei suoi esiti irreparabili: perché sappiamo come funzionano i nostri esseri intrecciati, i pericoli che corsero, i drammi che vissero: e dobbiamo tenere il Contrappunto ancora eseguibile il più a lungo possibile: confidando nella benevolenza di Dio.