:: Claudio Di Scalzo: Doppia catena liberata Knabberchen/Nardi. Dal Canzoniere di Karoline Knabberchen |
Fabio Nardi - 1980
Karoline Knabberchen/Fabio Nardi VERSI PER DOPPIA CATENA LIBERATA Fabio Nardi SINOPIA CON FIORE Se io ti amo come non posso che amare
LETTERA CON ELISIR
Karoline Knabberchen SINOPIA CON MANDORLA
E’ affaccendato il merlo sul tuo occhio Come sul melograno che t’ha rapito ieri Nel mio giardino. T’ha filtrato il canto e ora Amore mio non capisco il mio destino. Ma dove sono, con polpastrelli fermi ti tengo Il respiro, te lo separo in fascine di ricordi Fino al fuoco che sbuccia la mandorla del cuore.
LETTERA CON RICCIO DI MARE
Poi accade anche il pensiero e sempre tenta Di redimere il respiro che mi togli tra le dita. E se cado –quando cado – c’è un albero Cui appendermi in cielo senza il gancio Della fitta in petto. Arrivi colomba al mio destino senza replicare so – finalmente – cuore mio ch’è sotto gli aculei riccio di mare
La "doppia catena liberata" rimanda alle due liberazioni da due catene che attraverso l'amore rinnovato sono finalmente possibili: la prima dal rimorso di Nardi per non aver impedito la tragedia del suicidio, la seconda dalla convinzione che fosse possibile vivere ancora una vita in coppia nell'arte spirituale con il fantasma di Karoline morta |