:: Claudio Di Scalzo: Illusio e Fantasio in montagna. Dal Canzoniere di Karoline Knabberchen



"Illusio e Fantasio sulla montagna ZIG e poi ZAG" - 1981
 

 





Claudio Di Scalzo

ILLUSIO E FANTASIO IN MONTAGNA

 

Pioviscola.

C'è un'aria ferma che spezza le foglie.

Svicola nel ghiaccio la Montagna trasparente, Illusio in blu gagliardo, baluardo tra Mera e Maloja: Fantasio albeggia tra le cime, scioglie e gocciola mille doglie ai suoi piedi, ingrossa gli argini già pingui d'amore.

Ahi! Illusio senza cuore o cuor di ghiaccio nell'inverno pavone, che occhieggia ruota dopo ruota nel paesaggio innevato. Nella caverna, buio scalfito da altro buio, scintilla come un lampo su pietra chiara, la zanna sfoderata d'Illusio. Fantasio s'aggiusta la calza di lana cotta, e adagia la manina ghiaccia sull'avorio del dente, l'aggressività frustrata dal lungo sonno dell'abbandono.

Fantasio allunga la mano tra i denti lucidi come lame, e il fumo che sfrogia dalla sua bocca è un baccello in nuvola bianca: Illusio ora è un lupo-fagiolo, in petto egli sente sciogliersi l'inverno della sua vita.

 

Noticina: Ho usato al posto di pioviggina... il "pioviscola" vecchianese.