Claudio Di Scalzo e Fabio Nardi 

 

 

Claudio Di Scalzo

È DECISO SI MUORE COL VESTITO MIGLIORE!
(Accio e Gauguin e Bernard)
 

"È deciso si muore col vestito migliore"... è un'opera che iniziai anni fa. Poi interrotta.

Trova nel titolo eco da una lettera o frammento diaristico di Gauguin, é deciso si muore!, scritta nell'isola di Tahiti dove ingurgita e poi vomita del veleno. Morirà poco più tardi, a Hiva-Oa altra isola, nel 1903.

Paul Gauguin è il padre nascosto della mia crescita accanto a Libertario Di Scalzo padre rivelato. Così lo era ai tempi del mio legame con Karoline Knabberchen (1979-1984) ("Talismanio per biografia immaginaria", "Lettera filiale come talismanio"; dal Canzoniere inedito di Karoline Knabberchen ), così lo è oggi.

Si muore rima alla perfezione con vestito migliore. Vestito migliore come biografia personaggio autore. Come desiderio di finire, in solitudine, anzi con Fabio Nardi, e con quanto di meglio ci rappresenta nel bene e nel male nell'amore e nel suo contrario. Nella politica comunista utopistica e nel suo contrario!

Nella mitografia del protagonista, che è un illuso un po' candido un po' scemo, il vestito (i due vestiti?) lo lascerà sulla spiaggia, anche se nessuno lo raccoglierà; e poi si tuffa o la Morte lo spinge in acqua. E l'avventura è finita. E ne inzia un'altra finalmente senza scrittura né segni colorati.

Accosto all'Assoluto, sarà Cristo con la mediazione di Karoline Knabberchen, che finalmente non si consuma come accade nel tempo terrestre.

 

NOTA 

(Pasqua 2017) - "E' deciso si muore... col vestito migliore" è riapparso nel gennaio 2017, a seguito degli eventi dolorosi del 9 gennaio 2017 quando una piccola replicante di Emile Bernand (pure protagonista come Robert Ford che spara a Jesse Accio James di capitoli di un romanzo transmoderno western) ha giocato un tiro mortale a me selvatico Accio e all'Olandese Volante. Dandomi una nausea che trova la sua traccia in, clikka, Gauguin e Bernard, la parola, la teoria e il vomito. Poi la Domenica delle Palme 2017, il ritorno di Sara Cardellino, dopo 5 anni e 5 mesi di separazione, ha salvato quel me stesso che avvelenato vomitava il veleno mortale. E il vestito da descrivere è diventata la sua gonna fiorita.  

Sono in pericolo Sara. Ho bisogno di te