:: Accio e Sara Cardellino: La Domenica delle Palme 2017/2023


Accio e Sara Cardellino nella Domenica delle Palme 2017. 9 aprile.





ACCIO E SARA CARDELLINO

LA DOMENICA DELLE PALME PER NOI. 2017/2023








 

 

Il 9 aprile 2017, Domenica delle Palme, ci siamo ancora abbracciati, venendo nel cascinale di Vecchiano. Eri in pericolo. Rispettavo (clikka) il Patto. Seppi che, essendo Sara Earnshaw, stavo lasciando Linton tornando dal mio Accio Heathcliff.

Diventavo, magia dei personaggi che abbiamo ideato, Sara Cardellino. Dopo Sara Esserino e Sara Capei Corti.

In questo sesto anno celebro la DOMENICA DELLE PALME del 2 Aprile 2023 per noi due. Con Alfred Schnittke e Gidon Kremer.

Scelgo del compositore i Concerti per Violino n. 2 e n. 3. Scritti a distanza di dodici anni l’uno dall’altro.

Anche noi 5 anni e 5 mesi separati, quand’ero Sara Capei Corti, tornando assieme abbiamo ancora sviluppato il nostro Concerto dei Segni.

Kremer è l’interprete fondamentale delle partiture per violino stante l’amicizia e intesa dei due musicisti. Spesso scritte per lui.

Chi scrive per l’altro sapendo che l’interpreterà nella coppia? Tutti e due. E non c’è bisogno dove sta il compositore dove l’interprete. Viviamo, Accio e Sara, entrambi i ruoli. Ciò possiamo ratificarlo la Domenica delle Palme 2023! È la nostra originalità rispetto a tutto quanto in poesia nelle arti nella musica accade attorno a noi. Nel reale nel virtuale del web. Dei Social.

Il Concerto n. 2 venne composto nel 1966.

Schnittke era intriso di sperimentalismo: stando a metà tra dodecafonia e atonalismo. La miscela conduce a un’opera aspra cruda che ha come sfondo la PASSIONE DI CRISTO. Il violino è la voce di Dio; i fiati rappresentano la folla ostile cattiva; il contrabbasso impersona Giuda.

Il violino è la voce nel tormento dell’Amore nostro dopo il 9 gennaio 2017 quando a Jesse Accio James la Robert Ford spara nella testa. E lui cerca aiuto da me: Zerelda Zee Cardellino. I Fiati sono l’indifferenza, se non l’ostilità, che si genera sul web in materia di vite in poesia di altri e soprattutto di chi opera per una poesia e arte Pro Bono senza carriera, bensì come semplice dono e basta. Il contrabbasso è la Robert Ford che come Giuda tradisce per qualche denaro di transitoria fama sparandoti a tradimento e portando quanto era della Banda James dai Pinkerton Legge Poetica. Ferito mortalmente non potevo che salvarti io!


Quando salvai Jesse Accio James con l'Ave Maria di Schubert
 

Il Concerto n. 3 vien composto da Schnittke nel 1878. Il compositore vive il polistilismo creato dall’accostamento di stili diversi: vicini e lontani.

Nei primi due tempi lo scontro tra diversi stili è simile a quello del Concerto precedente però nell’Andante finale le sonorità si smorzano nell’intesa del lirismo.

Ravviso nel Concerto n. 3 una sintesi dialettica che ci riguarda. Accio e Cardellino coi personaggi dopo la Domenica delle Palme 2017 pur presentando diversi stili trovano sempre con facilità sintesi intrecciando forme generi stilemi parola colore foto musica. Tutto avviene come per l’Andante in un sotteso lirismo.

Il violino la fa da protagonista. Kremer è a pari di Schnittke. Io e te siamo a pari. Accio e Sara se assieme, se vicini se distanti, nella gioia nel dolore, nel pensoso nell’umoristico, sono a pari, sposi amanti complici, in cerca del Bene contro il Male: non ha nessuna importanza, per noi due, sapere chi è compositore chi interprete, chi tiene carta musica chi il violino in mano!

Una 
donna un uomo che si amano. Che, oggi, si passano un rametto d’olivo benedetto, da mano a mano.