Cardellino e Accio
8 MARZO CON DISEGNINO E RONDÒ DI MOZART
DAL CONCERTO PER CORNO K. 417
Per il nostro ritrattino molto “Mimosino”, firmato Cardellino e Accio, in galanteria per l’8 Marzo, invece che Cardellino e Accio come si titola l’avventura dei personaggi (e condivido l’opinione di te titolista che suona meglio “Accio e Cardellino” se vogliamo funzioni come serie facilmente da memorizzare), propongo il “Rondò” dal Concerto per corno K 417 di MOZART.
I Concerti per Corno di Mozart sono l’apoteosi della leggerezza mista ambiguità che nasce dalla sovrapposizione all'intelligenza classica col guizzo ironico addirittura sarcastico dissacrante. Ciò sta, in maniera esemplare, nel Rondò.
Se poi per l’8 Marzo ho permesso di esagerare trascrivo che accanto alla mia intelligenza classica tu porti il guizzo dissacrante e umoristico.
A questo punto soddisfatto per questa cornice sorriderai come nel disegnino, soddisfatto: “ti garba” esser appellato umorista; ma, attento Accio, anch’io ho il sorrisino: e sai perché? Non puoi saperlo perché non sai come me di musica; e in ogni caso la mia intelligenza classica avrà sempre la meglio sulla tua romantica e catastrofica!
Ti illumino! Pittore di miniatura per l’8 Marzo della coppia.
I Concerti per Corno, anche questo K 417, non conducono soltanto al sorriso settecentesco per coppie e singoli nella Natura settecentesca; c’è dell’altro; in Mozart c’è sempre dell’altro! C’è pure nella dimensione silvana il coacervo delle ombre accanto ai lumi saggi del secolo: Mozart è capace di rivelarli: basta usare nei concerti il corno senza pistoni: ed ecco che pure una leggera inquietudine pervade chi ascolta.
Pertanto stiamo io e te nella Natura con accanto il giallo e verde della mimosa: ma ricordiamoci delle ombre a lato di ogni festa: anche il pennello con cui mi disegni e la matita hanno ombre, quindi… stiamo in coppia tenendo assieme il razionale e l’irrazionale scambiandocelo nei ruoli. Che MOZART ci protegge stanne certo… Accio!
Cardellino e Accio
8 MARZO CON DISEGNINO E RONDÒ DI MOZART
DAL CONCERTO PER CORNO K. 417
I Concerti per Corno di Mozart sono l’apoteosi della leggerezza mista ambiguità che nasce dalla sovrapposizione all'intelligenza classica col guizzo ironico addirittura sarcastico dissacrante. Ciò sta, in maniera esemplare, nel Rondò.
Se poi per l’8 Marzo ho permesso di esagerare trascrivo che accanto alla mia intelligenza classica tu porti il guizzo dissacrante e umoristico.
A questo punto soddisfatto per questa cornice sorriderai come nel disegnino, soddisfatto: “ti garba” esser appellato umorista; ma, attento Accio, anch’io ho il sorrisino: e sai perché? Non puoi saperlo perché non sai come me di musica; e in ogni caso la mia intelligenza classica avrà sempre la meglio sulla tua romantica e catastrofica!
Ti illumino! Pittore di miniatura per l’8 Marzo della coppia.
I Concerti per Corno, anche questo K 417, non conducono soltanto al sorriso settecentesco per coppie e singoli nella Natura settecentesca; c’è dell’altro; in Mozart c’è sempre dell’altro! C’è pure nella dimensione silvana il coacervo delle ombre accanto ai lumi saggi del secolo: Mozart è capace di rivelarli: basta usare nei concerti il corno senza pistoni: ed ecco che pure una leggera inquietudine pervade chi ascolta.
Pertanto stiamo io e te nella Natura con accanto il giallo e verde della mimosa: ma ricordiamoci delle ombre a lato di ogni festa: anche il pennello con cui mi disegni e la matita hanno ombre, quindi… stiamo in coppia tenendo assieme il razionale e l’irrazionale scambiandocelo nei ruoli. Che MOZART ci protegge stanne certo… Accio!