:: Sara Cardellino: Io Sara sia per te, nel numero tre, come il Trio Cortot Thibaud Casals.


Dopo l'autoscatto ti sveglio rinnovando il Patto 
Vecchiano  - 2 ottobre 2022
Sara Cardellino





Sara Cardellino

IO SARA SIA PER TE, NEL NUMERO TRE, COME IL TRIO CORTOT THIBAUD CASALS.









 

(Cascinale di Vecchiano, 2 ottobre 2022) -  Stamani, mentre dormi, con mano fasciata perché agricoltore forsennato alla tua età - quando i contadini sono o vanno in pensione - ti sei “scassato” l’anulare e il tendine a vangare nell’opre virgiliane al Campo della Barra, penso ai tanti anni che hai scritto su carta battendo tasti sulla Olivetti 33 sulla tastiera del pc fino allo smarthphone. La mano destra con la quale mi carezzi. L’ha fatto stanotte: “uso l’indice e il medio e l’anulare resta indietro”. Ho riso insieme al piacere. Come sdebitarmi mentre ti vedo dormiente “ferito”? Ferito dalla vanga invece che da un revolver western, eh, Jesse Accio James! Tento con frammento di storia della musica. Consegnandoti un archetipo. D’un Trio da Camera - nella camera dove parliamo scherziamo ci amiamo e io stamani mi autofotografo - ch’è quello unico di Alfred Cortot (piano) Jacques Thibaud (violino) Pablo Casals (violoncello). E sai perché? Perché la mano che guardo ha generato Trio pure per me: negli anni, eseguendo la tua musica da camera io presente io assente io tornata: Sara Esserino Sara Capei Corti Sara Cardellino.

Il repertorio del Trio racchiude ogni romanticismo in vari compositori eseguiti che sono Haydn Beethoven Schubert Mendelssohn. Thibaud dei tre è quello che con disinvoltura corteggiava il pubblico avvolgendolo in una spirale di musica. Cortot perlava il suo modo di suonare vertiginoso e travagliato pericolosamente in bilico sul precipizio. Casals addolciva la sua passione viscerale e orgogliosa.

Perché suonare in Trio, o in musica da camera, parlo per esperienza ovvio, ognuno deve cedere qualcosa rispetto a quando è solo interprete, cioè smussare la propria compattezza per l’altro e così creare altro ch’è del singolo e dell’altro. Ciò accade tra me e te da sempre.

I personaggi di Sara: in Trio: Esserino Capei Corti Cardellino se letti di seguito o a frammenti ci propongono i tempi veloci ora lenti della loro presenza ieri e oggi; l’insieme Accio è rapsodico, la tua mano produce questo con me, presente e assente, due mani amore mio.

La prendo carezzandola. Ti svegli sorridendomi. “Accio, che interpretazioni io nel Trio con te che scrivesti con me! Non capisci?, poi ti spiego, devo baciarti. Siamo un archetipo come i maestri Cortot Thibaud Casals!