:: Claudio Di Scalzo: Stanotte ho sognato 1


CDS: "Tu Forest'Es con m'Io?" - 14.X.2014 

 

 

 Claudio Di Scalzo

STANOTTE HO SOGNATO

 1

Stanotte ho sognato Viola che poi ero io mentre sopra  una foglia che stava per cadere, o forse tornava al ramo con nuovo picciolo se ci penso da sveglia!, che ti chiedeva un bacio la lingua in bocca la mano nelle mutande il sesso pungente, da sfrontata e allora tu come un Cosimo rampante e arrapante m’hai punita dandomi piacere tanto che non ricordo più come però tanto e me ne sto come pianticella, dalla foglia alla pianticella faccio progressi vedi?, che scopre nel giardiniere la cura giusta per farla crescere nel bosco - il giardiniere tradisce il suo mestiere l’ha sempre tradito ha letto l’Hölderlin della poesia le querce nonostante sia un ignorante plebeo rude come piacciono a me di quelli che han combattuto nella guardia napoleonica a Waterloo?! - e per difendermi dal tuo verde di signore dell’albero ho preso a parlarti con un linguaggio assurdo e inventato lì per lì che sembrava composto d’eros sublime come inghiottire un’ostia sparare alla luna tenere un picchio sul seno tu tocchi io stocco di te m’imbecco ti stecco tutto di scatto niente tace tra i meno metto i più e battibecco ove ti spiumo martelletto se mi picchio teco meco  - - - 


 

NOTA 

Con "Stanotte ho sognato..." mi occupo di sogni. Pubblico il primo dove c'è una Viola, una voce narrante, un Cosimo che ha letto il poeta tedesco folle, per rappresentare un'onirica foresta in dialettica con foglia ed Eros ed Es e stravaganza! (cds)