Lucca Transmoderna

   

 Foto Fabio Nardi : "L'Uomo di Munch alla fontana neoclassica"

1.1.2012 

 

 

Claudio Di Scalzo

L'UOMO DI MUNCH A LUCCA

 

 

Un tempo, caro Fabio Nardi, lo ricordi?,  salutai i lettori navigatori dell'Olandese Volante ad anno nuovo come UOMO DI MUNCH... inteso come ROMANZO TRANSMODERNO possibile da scrivere discretamente epsressionista e visionario in questa città, ed ipotizzavo in “Fino all’estremo”, un rapporto col lettore-navigatore  “rivoluzionario" tale da creare "molteplici capitoli racconti transmoderni" da aggiungere al mio testo alle tue foto di me-tu-Munch.

Questa posizione è unica, solitaria, in tutto il web in lingua italiana attinente all'estetica. 

Fino all’estremo come proposta-prassi dell’OV, intanto di manipolare con personaggi-estetiche-generi la propria opera (basta scorrere i personaggi e i vari generi e le varie estetiche proposte dall’OV in 5 anni) e POI di dare la possibilità, se altri volessero, di manipolare la stessa estetica proposta da chi l’OV dirige. Se consumo ha da essere che consumo sia fino al punto che un lettore, che vuole stare sull’Olandese Volante, possa cambiare destino e vicende dei personaggi che Claudio Di Scalzo e il fotografo Fabio Nardi hanno ideato. (...)

Esisteranno, Fabio, autori autrici, che scrivono dipingono fotografano disposti a questa avventura nei segni? In cinque anni non ne abbiamo trovati! disposti a proporre questa prassi libertaria, ma, indicare che questo è un possibile futuro sul web, per uscire dal feticismo proposto da tante riviste e siti in rete, serve per ribadire una coerenza.

Partendo... dal reale odierno e non da quello… mitologico che ci han proposto dal Petrarca dei “Trionfi” fino al D’annunzio dell’Acyone o al Pascoli di “Re Enzo” – il classicismo di cartapesta che riemerge nei secoli sull’italico suolo - e via seguitando nel museo delle cere neoclassiche novecentesche; partendo... non da quello… romantico e decadente come se ancora ci fosse la foresta nera di Friedrich e Novalis o la Bruges di Rodenbach o l’atelier di Munch in funzione... con i decadenti nostrani che s’atteggiano a vite inimitabili sui social vestendo Dolce e Gabbana acquistati dai venditori ambulanti.

Ma ora basta con queste teorizzazioni da fontana ghiacchia e andiamo a bere un ponce lucchese! 

 

    

L'Uomo di Munch

a lucca sotto al Bastione di San Colombano

Foto Fabio Nardi