:: Claudio Di Scalzo: Bonelli + citazione = albi + interessanti in circolazione?

 
 
 
Claudio Di Scalzo
BONELLI + CITAZIONE ALBI + INTERESSANTI IN CIRCOLAZIONE?
 
L’ultimo Dampyr in edicola, n. 163, “Il figlio di Joan”, riprende nella copertina  - disegnata da Enea Riboldi - quella de L’Ile noir di Hergé per Tintin, e questa scelta è in forma di paratesto - o para-tavole? - ben evidenziata dai curatori (fra l’altro queste para-tavole sono molto interessanti perché offrono coordinate al feuilleton dampyriano utili a evocare la trama in progress); mentre nell’albo del quale mi sono già occupato (Color Tex "Lo sciamano Bianco" e "Il segreto del Giudice Bean") a firma  di Mauro Boselli e Pasquale Frisenda: “Il segreto del giudice Bean” c’è la citazione di un personaggio del West: il giudice pittoresco e maramaldo Bean. Senonché anche qui possiamo evocare il rimando ad un albo umoristico, si tratta infatti Lucky Luke che incontra il Giudice Bean in una esilarante storia di avanti e indietro nella improvvisata corte di giustizia attraverso singolari processi e bevute e spettacolari e non eseguite impiccagioni.
 
 
 
Giova la citazione alle storie di casa Bonelli? Serve il passaggio, quasi transmoderno, da un genere all’altro, dall’umoristico-ironico al serio?, secondo me sì! E’ una risorsa e se utilizzata con intelligenza svolge quello che una casa editrice ha tra i suoi compiti: anche istruire sui generi, i rimandi, i maestri che in precedenza sono stati intenti, con inchiostro e china, a donare un immaginario ai lettori, a chi cerca svago e conoscenza.