:: Accio e Sara Cardellino: Primo bacio dell'anno novo 2019 a Venezia primo risveglio con litigio. E Legge "Lascia l'ultimo ballo per me" - A Torcello vento bello! |
Accio e Sara Cardellino PRIMO BACIO DELL'ANNO NOVO 2019 A VENEZIA
Primo bacio dell'anno nòvo (te lo scolpisco te lo covo) a cura verso dopo verso nel cielo lagunare terso di Accio e Cardellino scritto a mezzanotte recitato nel mattino.
Primo bacio del 2019 a Venezia lungo come da qui a La Spezia Ci sta come il cacio sui galeoni incipit a ignudi bollenti dobloni (non scomodare gli enti non morsicare labbra coi denti!) T'amo nel primo del duemiladiciannove o pio altrove che ad eros mi mòve su ciò nell'anno che vien non ci piove ancora coppia che sorride e commuove
Con quadernetto e pennarello colori da acquarello con armonica a bocca che il còre stocca vaghiamo tra calli e canali e campi con altre migliaia di coppie allegre; poesia è stare nell'uguaglianza nell'amore, e nel tragico se purtroppo ci tocca. Poi Sara Cardellino valicando con me il “Ponte della Nostalgia” (provo nostalgia, Accio, per quanto non abbiamo vissuto nei 5 anni e 5 mesi separati, ti sembra possibile?), traversato il da lei ribattezzato “Sottoportego dei bei pensieri”, mi conduce in una segreta “corte” il cui nome non rivelo, è nostra da stanotte, dove scriviamo i versi in esergo dove disegno i baci che ci daremo. Gatti nascosti per i botti ci guardano complici dietro luminescenti pozzi intuendo che poesia è proprio quella che conduce un Gattaccio dai baffi grigi accosto alla flautista fatata con l'armonica mentre suona Vivaldi in popolari note per noi due e per i felini. Avrei voluto dire ai gatti che anch'io un po' temo il botto del còre innamorato a mezzanotte (è stato tramortito da tanti guai a frotte) nel suo passato ma poi un abbraccio che rima, al meglio, col mio soprannome (sentirlo pronunciato tra slarchi di campi con cadenza veneta in trasferta dai vicoli pisani è la metrica adatta) mi conduce nel miagolìo atteso
Sara Cardellino e Accio PRIMO RISVEGLIO DELL'ANNO NOVO A VENEZIA CON LITIGIO -Accio, sarebbe bello andare a Torcello a vedere i mosaici medievali... -Caspita, Sara, mettersi in viaggio oggi per raggiungere la zona di Ravenna non mi sembra una grande idea! Io non mi mòvo... nemmeno se mi spari! -E invece ti mòverai, se non vo' udir tuoi mesti lai, caro-il-mio-ignorante-in-arte e geografia... Torcello è un'isola piccola della Laguna con importante cattedrale... dove nell'abside sta il mosaico de “La vergine col bambino". Iconostasi, plutei scolpiti, ambone... pavimenti marmorei intarsiati... sì sì ho finito l'elenco mio pittor che sa tutto di Paperino, e lo sei in momenti così!, e di Pollock e nulla d'arte nostra ben più grande secondo me... se hai frequentato ragioneria e non il classico cavoli tuoi... meglio dorma ancora un “gocciolino” come dici te... tu intanto medita sui rischi che corri a non venire a guardare con me il “Giudizio universale” in mosaico... saresti già dannato il primo giorno dell'anno... medita... -Stanotte dormo sul divano... Cardellino... poi vedrai che cerchi il Paradiso... -Scemo, presuntuoso... mi faccio monaca in Torcello... -Dormi ancora, dai... posa qui il capo, volatile dispettoso e bello!...
Cardellino e Accio
A Torcello nel vento incastrati Cardellino mi spiega l'antico campanil io penso ai baci a Capodanno dati mentre nel mosaico stan i dannati vil.
Tu non mi segui tu guardi l'orologio avrai qualche pensier basso dice irata lasciandomi di sasso. Nego dichiaro abbastanza mogio scrutando i bizantini colorati eventi intanto che il freddo fa batter denti.
Poi la stringo a me nella cattedrale calda nel piumino nelle colorate ale desidero abbracci per tutto gennaio esclamo: Sara si va nel nevaio meglio sarebbe andar via di qui tornar al nido. Che dici? Sento un SI!
Ringrazio Apostoli Santi Iconostasi i nostri racconti son beati amorosi casi!
(Venezia, Torcello - 2 gennaio 2019 - Con vento che quasi mi strappa dalle mani pennarelli e acquarelli. Sara... - Ma che dici Accio!!...sei scemo? Se sbagli segno ne fai un altro! Non dire così porta sfortuna! - Ci caschi sempre... grulla!... come faccio a sbagliare?... disegnarci in amore è quello che meglio so fare! e anche con un altro pennello! - Smettila Accio... con battute da Vernacoliere livornese, sennò ti spingo in acqua e il disegno lo finisco io!) |