:: Dichiarazione di carattere generale

 

 

 

Claudio Di Scalzo detto Accio 

 

 

DICHIARAZIONE DI CARATTERE GENERALE

 

 

 - A CHI MI CHIEDE DI FIRMARE APPELLI ELETTORALI, A CHI MI CHIEDE "MI PIACE" PER PAGINE FACEBOOK E D'ESSER "SEGUACE" DI QUALCOSA O QUALCUNO...
NON FIRMO MANIFESTI, NON FIRMO LISTE ELETTORALI, NON FACCIO POLITICA, NON CERCO SEGUACI SU FACEBOOK NÉ MAI LO SONO DI QUALCUNO O QUALCOSA, NON CLIKKO “MI PIACE” SE NON RARAMENTE E SE LO FACCIO È PER AUTORI CHE STIMO E PER I MIEI STUDENTI E PAESANI. DIVULGO SU FACEBOOK QUANTO PRODUCE LA RIVISTA L’OLANDESE VOLANTE CON TELLUS TRANSMODERNO ED A COLORI. ANCHE DA CIÒ NON CERCO NÉ SOSTENITORI, NÉ ENTRATURE, NÉ PUBBLICAZIONI, NÉ CONVENTICOLE LETTERARIE O POLITICHE A SOSTENERMI. SONO UN ANARCHICO INDIVIDUALISTA E DAL 2000 STO IN RETE MA DEI CYBER-SOVIET-CONSIGLI CHE IN ALCUNI, UTOPISTICAMENTE, CALDEGGIAVAMO PER RIUNIRE POLITICA ED ESTETICA NEPPURE L'OMBRA; IN OGNI CASO SONO UN ARTISTA CHE NON VENDE LA SUA MERCE E LA MIA VISIONE DEL MONDO NON LA PROPONGO AD ALTRI. RACCONTO A VOLTE COME PRATICO L’INSEGNAMENTO PERCHÉ FACENDOLO SOMIGLIARE A COME SCRIVO E DISEGNO È IL MIO MESTIERE D’OGNI DÌ.

 


Sono stato un militante e dirigente di Lotta Continua. E non mi sono pentito. Dal 1976 data di scioglimento dell’organizzazione non ho più praticato attività politica. Anche se ho attraversato il marxismo su posizioni eretiche (minoritarie) allora situazioniste (Guy Debord) e fortemente influenzate da Marcuse (o Socialismo o Barbarie) da Korsh e Pannekoek (Consiliarismo) da Bloch (Cristianesimo e Socialismo); e anche se a metà anni Settanta, ho sostenuto che il Gulag e lo stalinismo dei paesi socialisti era il contrario del socialismo-comunismo (leggevo e divulgavo Solženicyn e Salamov perché il vero antifascista è anti-totalitario sempre, mentre i vari Dalema e Veltroni e Paolo Ferrero e Flores D’Arcais erano gli uni per L’URSS e l’altro, il Micromeghista!, per Mao e ancora son lì a far politica, chi come riformista chi ancora come rivoluzionario targato De Benedetti in opposizione a Berlusconi),… uno che credette possibile la rivoluzione in occidente, nel 1968 e giù di lì, prendendo solenne cantonata, credo abbia espletato definitivamente la sua stagione politica. Oggi, 2014, osservo, medito, vado a votare se ne ho voglia. E se giungesse, ma non credo, un pericolo nazifascista alle porte, saprei cosa fare. Perché sono figlio di Libertario Di Scalzo detto Lalo, che m’insegnò che se il fascismo e il capitalismo vanno combattuti anche quanto successo nel ’56 in Ungheria e poi in Cecoslovacchia era capitalismo, ed andava combattuto. Contro il capitalismo di oggi il compito spetta alle giovani generazioni. Ai miei figli. Ma prima devono togliersi di torno “riformisti” e “rivoluzionari” nella sinistra che hanno sempre fallito. E spesso raggirato i loro elettori e sostenitori. Non firmerò per Tspràs candidato alle Europee. Ci tengo però a scrivere che ho alto rispetto per tutti coloro che si dedicano senza guadagnarci nulla, non alla politica ideologica, bensì ad amministrare nei Comuni il Bene Comune. Che siano di Destra o di Sinistra. E tra queste persone c’è mia moglie (Claudio Di Scalzo detto Accio) ps. In esergo com’ero in Lotta Continua come sono oggi.