Massimiliano Bardotti e Genny Momò Carusi

IO SONO TE, TU SEI ME – 11 

è rimasto un pezzo appena di me che non ricordo. mi sforzo di trovare una trama alla mia storia e confuso torno sui libri. ho scoperto che non c’è traccia di me in nessuno di essi. forse parlano di qualcuno che è passato di qui settemila anni fa quando io ero un neonato. o forse il coraggio di dire come stanno le cose mica ce l’hanno.

un punto da cui tornare, ecco se sono chi sono. ma sono?

sogno di me in un corpo che non è il mio. mi dicono che nemmeno questo che indosso è mio. non t’appartiene, mi dicono, lo darai indietro quando sarà il tempo.

perché non posso sapere quando scade l’affitto? potrei organizzarmi e pagare...

quanto costa non morire?

tutto ciò che porti appartiene alla terra e al tempo e a tempo e terra tutto ridai.

è una sentenza che non giudica. non riconosco in questa legge niente di umano.