Una voce acuta – modulata falsetto – nel barocco tramare di steli vibranti m’accoccola veneziana devota al primo teatro d’opera: San Cassiano. Come cataclisma di nostalgia spinosa sul petto rammemorare la nascita del melodramma leggendo John Evelyn cronista. Mi porti il germe di qualche analogia da cantina, con salnitro che nitrisco cavallina bizzarra, per darmi al sorriso del primo gondoliere con un biglietto invenduto per me: come ha detto canta il castrato Farinelli? ma lei non lo è punto. Casomai il contrario! Oh oh gondoliere non tradirei giammai il Maestro delle onde, il mio Claudio che cantante non è ma nell’arte scenica, nella camerata fiorentina nel declamare i molti stili della seduzione con raffinatezza e presa plebea, si rende insuperabile.
Turbarsi delle acque presso la Misericordia. Il ratto lungo e ostile l’appello Domenico Scarlatti. Egli fissandomi fugace dimena la coda come se volesse dirmi, rabbiosamente, che si chiama Alessandro e che è padre del ratto clavicembalista, venga ad assistere a qualche mia opera buffa signora Aglaia abbondonata sull’aia di questa città da chi non si sa con chi sta!
Il pianto nel sonno stacciato dalla farina dell’incubo mi scopre con le guance bagnate sul cuscino come se avessi posato il viso tutto sul bordo fangoso d’un canale nutrito da scoli. Fa presto la seta a diventare lurida. Anche l’amore vissuto da lontano, mi dice il ratto da un fondale svanito lentamente. Mi siedo sul letto come molla. Poi ritrovo fiducia nel mio cantore e corro a telefonargli. Voglio raccontarti un incubo dove c’era il teatro d’opera al suo nascere. Ma tu quando vieni?
CDS/NOTA
AGLAIA (legata al MAESTRO DELLE ONDE/CLAUDIO) è personaggio che rimanda a SARA. Dal 2009 diventa protagonista di un romanzo transmoderno e polifonico a quattro mani. Evocante il melodramma e l'immaginario della musica classica. Aglaia è stata pubblicata sull’Annuario TELLUS 30 “Nomi per 4 stagioni. Dall’Illuminismo a Internet”, 2009. Nella sezione IMMAGINARIO/PESCA WEB dell'OLANDESE VOLANTE appare quanto è cornice visuale, “pescata sul web”, dedicata con didascalie al personaggio di AGLAIA.
I due fotogrammi identici della Chiesa degli Scalzi
a Venezia dove ha inizio il romanzo anche visual-musicale
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