:: Aglaia: Fiaba domenicale per il poeta insolito

 

 

Aglaia

FIABA DOMENICALE PER IL POETA INSOLITO 

(con petalo di geranio e Dvorak)

Geranio petalo, so che stai arrivando. E' il cuore che me lo dice ed io lo ascolto, perché è stentorea la sua voce, come non mai. Spalanco la finestra che guarda al tramonto, perché da dove il sole s'addormenta tu sei partito. Ti aspetto nella mia camera ovattata di tulle e velluti, seduta in una poltroncina di fronte al letto. Porti un messaggio importante, anche questo i battiti mi hanno svelato. Messaggio sottile e dorato. Sfida il vento, la pianura, la nebbia, il cemento: Aglaia t'aspetta. Vola, vola da lei, non lasciare che s'addormenti nel freddo della notte che entra dal giardino. Il suo scialle di perla non basta a scaldarla: lei vuole le parole del suo Poeta Insolito e il fiato profondo dei suoi polmoni, il respiro profumato che su di te ha impresso. 

 

 CDS: "Petali insoliti per primavera insolita d'Aglaia" 

 

 

 

Fiaba domenicale

(con petalo di geranio)

                

Questo petalo

di collina in collina

(sembra animato

da musicali intenzioni)

di pianura in pianura

(sembra un semplice

geranio, di poco conto,

d'inesistente profumo)

sa quanto va detto

alla donzella tornata

dalla festa col tubino

perla. E i ricami di raso.

Sa quanto va detto.

Non sa, il petalo volante,

cosa Aglaia leggerà nella grafia

incisa con una spina. Dove l’avrà

trovata il geranio petalo

la spina tanto da esserne

inciso come targhetta d’oro?

In questo volo verso Vicenza

Chi lo sa!? Io soffio

dalla mia finestra la sua missione,

al resto ci penserà Aglaia. Se anche

il petalo finisce sulle sue scarpe

bianche con tacco sottile,

che posso farci? Soffio il petalo.

Neppure un bacio avrò in cambio.

La storia andrà avanti

anche senza di me. Chi scrive

fiabe domenicali poi chiude

la finestra, e tanti saluti!

Però resto qui. Mi convinco:

son io il poeta!, il personaggio

che Aglaia amerà. I polmoni

robusti sono i miei. Il petalo

segue la mia scia nella domenica

di giugno, il sette, per la precisione.

Io resto qui… e soffio.

 


Aglaia specchio finestra chiusa


 

(Sono spesso sola, la domenica, e se esco per qualche festa presto fuggo. Mi sono inventata un Poeta Insolito

 che mi corteggia. Spero sia un peccato veniale)

 

 

                        CDS/NOTA              

AGLAIA (legata al MAESTRO DELLE ONDE/CLAUDIO) è personaggio che rimanda a SARA. Dal 2009 diventa protagonista di un romanzo transmoderno e polifonico a quattro mani. Evocante il melodramma e l'immaginario della musica classica. Aglaia è stata pubblicata sull’Annuario TELLUS 30 “Nomi per 4 stagioni. Dall’Illuminismo a Internet”, 2009. Nella sezione IMMAGINARIO/PESCA WEB dell'OLANDESE VOLANTE appare quanto è cornice visuale, “pescata sul web”, dedicata con didascalie al personaggio di AGLAIA.

 

I due fotogrammi identici della Chiesa degli Scalzi

a Venezia dove ha inizio il romanzo anche visual-musicale

di Aglaia e del Maestro delle Onde

   ben si adattano al rapporto autore/personaggio 


clikka: Aglaia in poesia