:: Claudio Di Scalzo: Geza Anda e il silenzio di Luigia Zamorano

 

                                             



 

CDS

GEZA ANDA E IL SILENZIO DI LUIGIA ZAMORANO

Nel pomeriggio domenicale l’ora verso sera, in libera intimità con i primi accenni autunnali, mi ha suggerito di abbellirla con musica per pianoforte. In me, che non ho abilità per suonare uno strumento musicale, agisce una sorta di narrativizzazione della musica perché o mi affido agli interpreti, ai loro volti, a frammenti di storia musicale; od opero insoliti legami tra un compositore, un quadro, un ricordo. Oggi m'è tornato in mente un delicato pianista, che smise di suonare in pubblico, seppur bravissimo interprete, perché non resse  la tensione dell'esecuzione, la sua timidezza lo vinse: Géza Anda. A questo punto il legame con Chopin me l’ha confidato il ricordo di una frase, in una lettera, di Luigia Zamorano che diceva pressappoco così: “Non mi hai trovato, Esploratore che stai raggiungendo l'Antartide dove abito, perché sto scivolando passo per passo, nota su nota sul notturno di Chopin, in composizione singola per anima afona”. Non trovare qualcuno, il personaggio ancora non trova Luigia Z., perché in quel momento è semplicemente il silenzio, nient’altro che la sua anima, di Luigia Z., senza voce, dentro la musica di un celebre pianista polacco.

La ricerca on line però non mi ha portato alcun notturno, alcun video in cui Anda lo suona. Bensì “studi”, “Walzer”, “Ballate”. Ho scelto questo "Minute" Waltz (in D Flat, Op. 64, No. 1), come sostituto. Se i miei calcoli funzionano stavolta Luigia, anche in quelle gelide temperature che sopporta, nell’Antartide, potrebbe dare licenza alla sua anima di profferire l’aggettivo più semplice e anti-angoscia del mondo: Bello!



VIDEO

 
 


Luigia Zamorano ascolta al pianoforte Geza Anda



 

NOTA

CHI È LUIGIA ZAMORANO

Luigia Zamorano donna misteriosa prigioniera nell’Antartide, preda di un'altrettanto misterica malattia, attende, a volte fugge, l’arrivo dell’Esploratore. Il delicato, e fantasmatico, personaggio creato da Claudio Di Scalzo, nel 2010, appare on line - con capitoli di prosa visualpoetica su L’Olandese Volante Transmoderno. Amore sotto zero, algida tenebrosa follia, avventura oscillante temperatura, nei ghiacci eterni. Evocati viaggi e vicende al Polo Sud di coraggiosi esploratori nell'Ottocento primo Novecento, con la narrazione pitturata e fumettata. "L'Antartide di Luigia Zamorano" è un visual poem riversato in vari generi estetici. . Del "Libro" verranno proposti alcuni estratti per tutelare il copyright complessivo.