:: Claudio Di Scalzo: Luigia Zamorano e la mano ferita |
Claudio Di Scalzo LA MANO FERITA DI LUIGIA ZAMORANO Prolunga la resistenza la mano calma sul ghiaccio toro presto incornerà petto arrossato - letto d’amore disertato. Lingua mano (dolorante) tutta mia famiglia chi se la piglia gelo avrà sul fianco che s’attorciglia. Tua Luigia Z.
Non temo tua esposizione in ostensione se l’urlo riguarda ME Esploratore (dispari legnaiolo) TU (pari nel picciolo) prigioniera del ghiaccio. Scaltrezza dell’Antartide per lingue parentali sconce e sante funzionali alla bellezza pura ferocia insensata di quanto in me scali.
Tuo Esploratore
CDS: "Lingua mano di Luigia Zamorano" - 21.6.2015
NOTA CHI È LUIGIA ZAMORANO Luigia Zamorano donna misteriosa prigioniera nell’Antartide, preda di un'altrettanto misterica malattia, attende, a volte fugge, l’arrivo dell’Esploratore. Il delicato, e fantasmatico, personaggio creato da Claudio Di Scalzo, nel 2010, appare on line - con capitoli di prosa visualpoetica su L’Olandese Volante Transmoderno. Amore sotto zero, algida tenebrosa follia, avventura oscillante temperatura, nei ghiacci eterni. Evocati viaggi e vicende al Polo Sud di coraggiosi esploratori nell'Ottocento primo Novecento, con la narrazione pitturata e fumettata. "L'Antartide di Luigia Zamorano" è un visual poem riversato in vari generi estetici. |