:: Osvaldo Licini: L'Olandese Volante

 

 

 

 

 

LETTERA A FRANCO CILIBERTI

Ti scrivo dalle viscere della terra, la regione delle Madri forse, dove sono disceso per conservare incolumi alcuni valori immateriali, non convertibili certo, che appartengono al dominio dello spirito umano. In questa profondità ancora verde, la landa dell'originario forse, io cercherò di recuperare il segreto primitivo del nostro significato nel cosmo. Perciò estinzione del contingente per ora. Voi non mi vedrete così presto a Milano, né con la spada, né con le larve, né con gli emblemi. Cessato il pericolo, non dubitate, riapparirò alla superficie con la diafanità sovraesenziale e senza ombra. Solo allora potrò mostrarti le mie prede: i segni rari che non hanno nome: alfabeti e scritture enigmatiche; rappresentazioni totemiche che solo tu con la tua scienza potrai decifrare (1 febbraio, 1941)

 

 

 

 

 

NOTA SU L'OLANDESE VOLANTE DI OSVALDO LICINI

Osvaldo Licini (1894-1958) negli anni Quaranta inizia la serie dell'OLANDESE VOLANTE. Del '40 e '41 sono i dipinti Olandese Volante su sfondo grigio e in azzurro. Per la rivista on line è una benedizione accogliere queste tele, la storia di questo artista, le risonanze che ci detta... In una lettera a Franco Cilberti, Osvaldo Licini, "narra" le sue scelte, il suo "interrarsi" nelle viscere per disegnare il cielo popolato da questo personaggio misterioso che porta seco maledizioni, candori inesprimibili, taciute passioni che si raccendono notte dopo notte. L'Olandese Volante dipinto da Licini manifesta e rivela il suo essere, come nella tela in azzurro, con una lettera, una sigla, confessa la sua infinita divaricazione stordente tra stella e galassia. Lo spazio di Licini è sovrastorico, e viene oltrapassato da personaggi - che non si sa se vivi o morti - i quali rimandano al mito, al melodramma, al simbolismo fantastico di terra-mare-cielo che già fu di Novalis e Leopardi. Un pittore che L'Olandese Volante-web tiene tra i maestri fondanti la nostra avventura. Anche all'Olandese Volante di Licini pensai quando ad inizio 2010 iniziai a progettare e fondare questo spazio telematico anche perché la mia perduta Sara Esserino un po' Luna Amalassunta lo è. 

Claudio Di Scalzo