:: Claudio Di Scalzo: D'amore nelle spire tricolore bollire

 
 
 
 
CDS: "TRICOLORE BOLLIRE" - Elaborazione-web Accio Di Scalzo 
 
 
 
 
D'AMORE NELLE SPIRE TRICOLORE BOLLIRE (2011). Bollire verde a primavera stolta... Bollire sbiancando nell’estiva colpa... Bollire in rossa polpa nell’autunnale fine... Accio tricolore sventola l’età infranta, sua barca a riva, sullo “scoglio della quotidianità” e il compagno Majakovskij che mi presta il pennone futurista ancora pensa alla “sua” Lilja Brik... e io? mando questa cartolina ad Accio che nel 1982 era eterodosso ex di Lotta continua sempiterno rosso, bianco perché cattivo in tutta bontà a più non posso, verde dal nervoso scosso per la "piega" che prendeva l'arte nel fosso (al mercantile assai vile).
 
 
 
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Come si dice, l'incidente è chiuso: La barca dell'amore si è spezzata contro gli scogli banali della vita quotidiana. La vita e io siamo pari, inutile elencare offese, dolori, torti reciproci.
Voi che restate siate felici. (Majakovskij)
 
 
“D’amore nelle spire tricolore bollire” è una “cartolina”, quasi una cartolina post-scriptum, che spedisco a quel me stesso, Discalzovskij, che nel 1982 tenne una performance alla Galleria Peccolo di Livorno, e poi anche alla casa di Ben Vautier, dal titolo: "IMITAMORE carta più BOLLORE - Omaggio a Majakovskij e Lilja Brik". Claudio Di Scalzo