:: Claudio Di Scalzo: Finnegansiana 1

 
CDS: "FINNEGANSIANA 1982-2013" - "PICCIONI JOYCIANI"
 
 
 
 
 
 
FINNEGANSIANA 1
 
 
                                             4
                                             MANUFLUTTO
                                             Amonuoti intra ciotta sur davanzìo
                                             Ni conusceri water and sita.
                                             Atro borderu line scivolossi
                                             Chiagnendo chiù non posso
                                             Grattendi leticosol sou ascilla
 
          4
          GALLEGGIAMANO
          Nuotiamo nel bicchiere sul davanzale
          Senza conoscere acqua e sete
          Oltre il bordo scivoleremo
          Piangendo a più non posso.
          Facendoci il solletico sotto le ascelle
 
 
 
CDS: FINNAGANSIANA/1982
Omaggio all'edizione italiana
ed al traduttore Luigi Schenoni
 
 
 
NOTA
 
 
 
Nel 2011 riprendendo alcune mie esperienze in frammento dei primi anni Settanta dedicate ai maestri dell’espressionismo linguistico come James Joyce e Carlo Emilio Gadda (Finnengansiana, Bloomiana, Joysciamana, Joygaddiana) inventai PINAGHI che poi erano un misto linguistico virato verso un linguaggio altomedievale maccheronico inventato e fantasioso non scevro da echi umoristici. I PINAGHI rimandano ai piccioni che sotto i pini rovistano tra aghi, appunto di pino, e impossibili pinoli da aprire col becco. Ovvio riferimento alle galline nell'incipit joyciano della "Ballata di Finnegan".  Traduco qui il “Pinago” numero 4 e nei giorni a venire pubblicherò alcuni dei miei lontani frammenti: che divisi allora in una biforcazione abbastanza plausibile: FINNEGANSIANA (omaggio al Finnegan’s Wake di Joyce) per i linguaggi completamente inventati fino alla soglia della perdita di senso (e sensi) e BLOOMIANA + JOYGADDIANA per i frammenti ancora in qualche modo intelligibili basati su innesti gaddiani, vernacolari, monologanti, umoristici o tragicomici in loro recita coscienziosamente in flusso e riflusso dell’ES.
Nel 1982, l'evento letterario, fu la pubblicazione presso Mondadori del più sperimentale dei romanzi di James Joyce: Finnegans Wake, tradotto in italiano, dopo decenni di arduo lavoro, e qualche anticipazione su rivista, da Luigi Schenoni. Avendo conosciuto fugacemente il traduttore quando pubblicò estratti per Carte Segrete, coraggiosa rivista sperimentale degli anni Settanta, dedicai a questa fatica un piccolo disegno che, oggi, ho ricollegato a un acrilico-matita su carta: "Piccioni Joyciani".