Jesse Accio James - Foto Zerelda Zee Cardellino - Settembre 2017
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COMUNICAZIONE DI SERVIZIO 9 GENNAIO 2017
Claudio Di Scalzo detto Accio
COME NACQUE “9 GENNAIO 2017. ROMANZO WESTERN DEL NULLA.
Quando il 9 gennaio 2017 appresi da Facebook che la persona con la quale curavo l’’Olandese Volante, dal 2012, senza minimamente informarmene era entrata in altra redazione di rivista on line, L’Ombra delle Parole, rimasi sbalordito. Ero all’ospedale a Pisa in ansia per l’anziana madre, Nada, che doveva operarsi al cuore a rischio vita. Non rintracciabile al telefono con e-mail l’informai delle ambasce che vivevo familiari e dell’incomprensibile per me scoperta. “Mi dispiace tantissimo per tua madre, ma non posso occuparmene”. Lessi in risposta. Brava poetessa, pensai, forse la Nada non è abbastanza ontologica con la sua quinta elementare. I dialoghi con i redattori i commenti nel blog “internazionale” mi rivelavano di scambi interventi che andavano avanti da tempo fin dall’estate. Impossibile ragionare della questione né di persona né al telefono. Mail senza risposta una dopo l’altra. A quel punto, accostai chi curava il blog e altri solerti poeti ai Pinkerton che davano la caccia a Jesse James. Ma se c’erano gli sceriffi della Legge Poetica ci doveva essere anche Robert Ford, da loro assoldato, per sparare al bandito Jesse Accio James.
Ecco come nascono in me i romanzi-racconti illustrati nei segni della transmodernità. Poi rividi il film del 2007 di Andrew Dominik: “L’assassino di Jesse James da parte del codardo Robert Ford”. Ma fu sfogliando il libro del figlio Jesse James “La vera storia di Jesse James” che seppi perché dovevo scrivere: 9 GENNAIO 2017. ROMANZO WESTERN DEL NULLA.
Jesse James Junior descrive la processione funebre del padre.
“Molto prima di mezzogiorno la città era già piena di gente. La processione funebre è partita dalla chiesa battista in cui Jesse fu convertito nel 1866. L’edificio si è completamente riempito e per molti sono rimasti solo posti in piedi. A portare la bara erano J.D. Ford, il maresciallo J.T. Reed, Charles Scott, James Henderson e William Bond. Insieme a loro c’era anche un sesto portatore, un personaggio del tutto anonimo che nessuno degli altri cinque sembrava conoscere. Era evidente che ricoprisse un proprio ruolo nella processione funebre e che dirigesse i vari movimenti, ma né i suoi vicini portatori di bara né gli altri partecipanti hanno saputo dire chi fosse” (da “La vera storia di Jesse James” di Jesse James Junior. 2007. Newton Compton. Pag 104)
Lo sconosciuto PORTATORE DELLA BARA al quale accenna il figlio di Jesse James: ero io! È tanto semplice. Una situazione che se l’avesse saputa Borges chissà che mirabile racconto ci avrebbe scritto o poesia indimenticabile sul Tradimento. Io mi accontento con quella lontana presenza al funerale dell’assassinato dal codardo di averne motivo per narrare di un’uguale pistolettata sparata dietro le spalle, a me, mentre raddrizzavo, sulla parete, il quadro del veliero comunista: L’Olandese Volante.
Devo ancora rivelare perché nel titolo c’è l’accenno al “Nulla”. Anche ciò è semplice. Un trafiletto della Robert Ford, dove al mio segnalarle che Accio mai sarebbe andato a lavorare per i Pinkerton sceriffi della Legge Poetica, ex direttore di carceri speciali uno e l’altro a suo tempo attivo per la rivista d’una multinazionale del rame dove ne decantava l’estetica, perché avevo avuto compagni massacrati a Pianosa e compagni morti sul lavoro in Garfagnana causa sfruttamento. Mi rispose infastidita e secca: “Hai scritto sul Nulla”. Se i ruoli di uomini poi diventati poeti al servizio della classe dominante non sono Nulla sul piano politico e umano, allora il “Romanzo Western diventava del Nulla. Anche i vari Robert Ford che s’incarnano di volta in volta sono Nulla. Anche i miei segni nel vigente dominio del capitalismo schizofrenico scelgo siano Nulla. Ma Jesse Accio James è un rivoluzionario: qui sta la differenza. Sono anche più veloce con la pistola estetica di tutti loro: infatti per battermi devono farlo sparandomi alle spalle: davanti, guardandomi negli occhi, non ci riuscirebbero mai!
I vari capitoli di questo western atipico stanno sull’Olandese Volante.
Zerelda Zee Cardellino - L'altra metà del Romanzo western del nulla
Foto Jesse Accio James
Dopo il 9 gennaio 2017 sentendomi in pericolo mortale per la pistolettata ricevuta cercai l’aiuto di Sara: lei come da “Patto”, anche se erano passato 5 anni e 5 mesi dalla nostra separazione, ripose. E divenne Zerelda Zee Cardellino. Così come Sara Agnes Lake la moglie di Wild Accio Hickok freddato dal McCall sempre alla spalle e Cardellino Paulita la donna che raccolse le ultime parole di Billy Accio Kid ucciso a tradimento da Pat Garret.
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SONO IN PERICOLO SARA. HO BISOGNO DI TE
COME SALVAI JESSE ACCIO JAMES CON L'AVE MARIA DI SCHUBERT
Tornava a me l’amore quello che non scade come il latte. Battuta western. Oggi io e Zerelda Zee Cardellino andremo al Campo alla Barra Contea di Clay Missouri. A cogliere spinaci. Tornati al cascinale li cucineremo dopo averli lavati. Saremo felici. E lei che sa della data del 9 gennaio 2017 del suo ritorno sarà lieta perché da allora sono un ex bandito dei segni e un contadino che scrive soltanto per lei. Ci pensino altri alla guerriglia contro il Nord capitalista. Io ho già dato. Tutto quanto potevo.
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