Sara Nutella Novantotto fiorita se la fotografo bella mi scotto le dita
Settembre 2022 - Foto Accio
Accio Fotografo
SARA NUTELLA NOVANTOTTO
FOTOGRAMMA DI VITA IN ROSA. 2022.
Questa fotografia domestica, attenzione al sottotitolo, dove Sara in Rosa si mette in posa come in un fotoromanzo, è scampolo della mitologia per sentimento di coppia. Probabile risenta delle mie letture di Grand Hotel, da piccolo, sempre circolante nella sartoria della Nada, mi-mà.
Favolistica del sentimento dolcificante contro ogni tormento. La Nutella è buona e rende bella la pop-modella che si fregia del numero 98. Qui succede un novantotto! se si scatena l’eros di botto? Probabile accada!
La foto d’evasione rosa, oggi, 2022, non necessita più di principi orientali o azzardosi aviatori o di commesse poverissime scopertisi ricche dalla nascita se non fossero state scambiate le culle: basta una musicista veneziana nella sua cucina firmata da designer che all’allegro con brio di Vivaldi unisce il nocciolato nazionale in vasetto e un fotografo svogliato ex di tutto persino della rivoluzione “mettiamo tutto a fuoco” anni Settanta che si trastulla con il rosa fotografico tra i fornelli.
Attimi di eternità grazie all’iPhone virati nel casalingo cibo-amore. Atmosfera dove aleggia attorno alla minigonna 98 le calze rosa i capelli tirati a ciuffo qualcosa che sarebbe gradito a Schubert, mi ci tuffo?, al Biedermeier; e siccome la fotografia di Sara Nutella Novantotto, ch’è perfettamente ironica, anche buffa direi, somiglia alla canzonetta o meglio alla poesia facile canzonetta, il mio cor di fotografo un bacio a labbra nocciola l’aspetta! Poi magari cantiamo se non qualche lieder di Schubert, un po’ troppo tristi, qualche successo da Hit estivo e se beviamo (Sara prendi la boccia di Rosa Rosé Fontanafredda!). ... farem pure Hic!
Sara Nutella Novantotto fiorita se la fotografo bella mi scotto le dita
Settembre 2022 - Foto Accio
Accio Fotografo
SARA NUTELLA NOVANTOTTO
FOTOGRAMMA DI VITA IN ROSA. 2022.
Questa fotografia domestica, attenzione al sottotitolo, dove Sara in Rosa si mette in posa come in un fotoromanzo, è scampolo della mitologia per sentimento di coppia. Probabile risenta delle mie letture di Grand Hotel, da piccolo, sempre circolante nella sartoria della Nada, mi-mà.
Favolistica del sentimento dolcificante contro ogni tormento. La Nutella è buona e rende bella la pop-modella che si fregia del numero 98. Qui succede un novantotto! se si scatena l’eros di botto? Probabile accada!
La foto d’evasione rosa, oggi, 2022, non necessita più di principi orientali o azzardosi aviatori o di commesse poverissime scopertisi ricche dalla nascita se non fossero state scambiate le culle: basta una musicista veneziana nella sua cucina firmata da designer che all’allegro con brio di Vivaldi unisce il nocciolato nazionale in vasetto e un fotografo svogliato ex di tutto persino della rivoluzione “mettiamo tutto a fuoco” anni Settanta che si trastulla con il rosa fotografico tra i fornelli.
Attimi di eternità grazie all’iPhone virati nel casalingo cibo-amore. Atmosfera dove aleggia attorno alla minigonna 98 le calze rosa i capelli tirati a ciuffo qualcosa che sarebbe gradito a Schubert, mi ci tuffo?, al Biedermeier; e siccome la fotografia di Sara Nutella Novantotto, ch’è perfettamente ironica, anche buffa direi, somiglia alla canzonetta o meglio alla poesia facile canzonetta, il mio cor di fotografo un bacio a labbra nocciola l’aspetta! Poi magari cantiamo se non qualche lieder di Schubert, un po’ troppo tristi, qualche successo da Hit estivo e se beviamo (Sara prendi la boccia di Rosa Rosé Fontanafredda!). ... farem pure Hic!