Accio
CON SCHUBERT E BERIO
IL QUADRO CARDELLINO IN MODIGLIANI SI FA SERIO.
INVITO AD INVENTARE UN NUOVO OLANDESE VOLANTE!
LUCIANO BERIO
ECHOING CURVES RENDERING
Accio, entro nel gioco di citazioni, di “Sara Cardellino in Modigliani”. Te lo devo perché il mio collo con tante invenzioni in parola in fotografia è liscio cigno come meritava di essere "visto" da te. L’affermo senza infingimenti. Dieci anni fa era ancora più aristocratico ma so che me l’avresti tirato come a una gallina padovana nel novembre. Gioco nel quadro con il suono. Anche gocce, non di sudore, bensì d’acqua fresca veneziana per dirti qualcosa che ti servirà nel tuo richiamo all’Olandese Volante.
Ecco come. Intanto che, sempre collo lungo mi difendo dall’afa nel Capanno a Bocca di Serchio, ciuffo acconciata spavalda, aggiungeresti, aria calda.
Necessito della complicità di Schubert di Berio e della parola RENDERING che assommo come RENDERING WEB.
M’inoltro nella vicenda tua a partire dal mio collo, come autore e personaggio, vari personaggi, capirai che sopra il vezzoso cigno che si piega, piegherà dopo verso te in amore-eros, c’è testolina valente. Che non ti farà mai da attendente bensì da Capitana. Sappilo. Però se raccogli quanto ti dedicai nel 2010 come MOZZO POETA a lato del progettato Olandese Volante mi faresti lieta. Testimonia che non sempre, come accadde, dopo, son stata contraria all’impresa del veliero. Ma su questo torno oggi. Più avanti.Con una sorpresa per te!
Il termine Rendering si sviluppa quando a fine anni novanta-duemila appaiono le meraviglie della computer grafica e del sistema di editing audio e video.
Quanto è interessante, per me per te oggi, è che il compositore LUCIANO BERIO lo abbia utilizzato in un suo lavoro musicale, ardito, che è una rivisitazione, citazione, per orchestra degli appunti che il trentunenne FRANZ SCHUBERT andava accumulando nelle ultime settimane della sua vita in vista di una Decima sinfonia in Re Maggiore.
Come opera Luciano Berio in Rendering? Come intendere “Concerto II Echoing Curves Rendering”? Allora ebbi e oggi ancora ne ho necessità di trascrivere come il dizionario inglese-italiano trascrive il senso originario della parola. Perché accadde, accade, che il senso originario della parola sia andato perduto nei labirinti del gergo tecnologicamente avanzato e spesso travisato.
Scopro, scoprii, così che il verbo To Render significa “rendere” nell’ovvio senso del “Restituire”, ma anche “Tributare”, di “Presentare”, “Trasmettere”, “Far diventare”, “Far risultare” e ancora di "Rappresentare", “Interpretare” ovvero di “Riformulare”, “Esprimere”, “Tradurre”, tutte accezioni che con varie sfumature hanno pertinenza col particolare lavoro di ricostruzione degli abbozzi schubertiani che, ben inteso, Berio non ambisce affatto a completare la Sinfonia come Schubert stesso avrebbe potuto farlo. Troppo scontato. Berio è un geniale compositore. Produce da questa citazione uso trasferimento Altro. Che esprime anche un metodo.
Quale Metodo?
Quanto tu, Accio, hai spesso compiuto, on line, dal 2000 in avanti, è stata una forma di RENDERING WEB.
Me stessa in Cardellino Modigliani ne sono un perfetto esempio. L’Olandese Volante che progettasti e vedesti naufragare (9 gennaio 2017) aveva nella stiva molto Rendering. Penso che tu abbia operato in questi anni con il sistema Berio e spesso con quello del pianista Bollani. Incastrando generi e ricavandoci riformulazioni. Fra l’altro manco edite oltre l’episodica ideazione e dono come fai con me come hai fatto con le donne amate. E KAROLINE KNABBERCHEN (1959-1984) è l’unica che ha un’opera per sé vasta più di quanto hai creato per me. Immagino che quando saremo a pari smetterai e io sono d’accordo. Amo questa figura di donna - che ti ha amato come Fabio Nardi - prego per lei la ritroveremo dopo la nostra morte. Staremo assieme.
Dentro questa commozione che mi prende ti dico, oggi, nel Capanno a Bocca di Serchio, come Cardellino e Sara Earnshaw Sara Butterfly e Zerelda Zee e con tutte le altre fino a me stessa in Modigliani collo lungo, che dovresti... inventare un nuovo OLANDESE VOLANTE. Tecnologicamente avanzato, adatto agli iPhone per essere letto, colmo delle nuove tecnologie dove riversare quanto hai inventato e inventi che deve avere accosto anche l’originalità tecnologica.
Accio e Sara si separano a Villa Malcontenta sul Brenta il 20 novembre 2011
Ho dolore per come, di fatto, lasciandoti nel novembre 2011 a Villa Malcontenta sul Brenta, ho permesso lo smacco 5 anni e 5 mesi dopo, del 9 gennaio 2017. Ne hai sofferto “a bestia” come dici. Sono tornata per amore mai smesso verso te, lo sai; ma non basta dirci: "un Linton per ciascuno non fa male a nessuno", “un Linton a testa non guasta la festa” dell’amore anzi lo rafforza,
dovresti, so che puoi farlo, inventare un OLANDESE VOLANTE 2020, dieci anni dopo.
Se ne avrai voglia, sul “ne ho voglia non ne ho voglia”, hai basato la tua esistenza Accio: il finanziamento lo farò io. Non avrai bisogno di vendere Pazienza Liberatore Pratt le incisioni dei surrealisti, come Ernst, le foto pop di Schifano avute dal gallerista Peccolo, per pagare spese e debiti come ti è accaduto per il primo OV!
Ti finanzia la tua Sara. Ne ho ogni possibilità. Pensaci. Non dire allarmato “non ci penso nemmeno!!”.
Adesso ascoltiamo Berio verso Schubert verso il nostro Capanno.
E il Cigno ti bacia!
Accio
CON SCHUBERT E BERIO
IL QUADRO CARDELLINO IN MODIGLIANI SI FA SERIO.
INVITO AD INVENTARE UN NUOVO OLANDESE VOLANTE!
LUCIANO BERIO
ECHOING CURVES RENDERING
Accio, entro nel gioco di citazioni, di “Sara Cardellino in Modigliani”. Te lo devo perché il mio collo con tante invenzioni in parola in fotografia è liscio cigno come meritava di essere "visto" da te. L’affermo senza infingimenti. Dieci anni fa era ancora più aristocratico ma so che me l’avresti tirato come a una gallina padovana nel novembre. Gioco nel quadro con il suono. Anche gocce, non di sudore, bensì d’acqua fresca veneziana per dirti qualcosa che ti servirà nel tuo richiamo all’Olandese Volante.
Ecco come. Intanto che, sempre collo lungo mi difendo dall’afa nel Capanno a Bocca di Serchio, ciuffo acconciata spavalda, aggiungeresti, aria calda.
Necessito della complicità di Schubert di Berio e della parola RENDERING che assommo come RENDERING WEB.
M’inoltro nella vicenda tua a partire dal mio collo, come autore e personaggio, vari personaggi, capirai che sopra il vezzoso cigno che si piega, piegherà dopo verso te in amore-eros, c’è testolina valente. Che non ti farà mai da attendente bensì da Capitana. Sappilo. Però se raccogli quanto ti dedicai nel 2010 come MOZZO POETA a lato del progettato Olandese Volante mi faresti lieta. Testimonia che non sempre, come accadde, dopo, son stata contraria all’impresa del veliero. Ma su questo torno oggi. Più avanti.Con una sorpresa per te!
Il termine Rendering si sviluppa quando a fine anni novanta-duemila appaiono le meraviglie della computer grafica e del sistema di editing audio e video.
Quanto è interessante, per me per te oggi, è che il compositore LUCIANO BERIO lo abbia utilizzato in un suo lavoro musicale, ardito, che è una rivisitazione, citazione, per orchestra degli appunti che il trentunenne FRANZ SCHUBERT andava accumulando nelle ultime settimane della sua vita in vista di una Decima sinfonia in Re Maggiore.
Come opera Luciano Berio in Rendering? Come intendere “Concerto II Echoing Curves Rendering”? Allora ebbi e oggi ancora ne ho necessità di trascrivere come il dizionario inglese-italiano trascrive il senso originario della parola. Perché accadde, accade, che il senso originario della parola sia andato perduto nei labirinti del gergo tecnologicamente avanzato e spesso travisato.
Scopro, scoprii, così che il verbo To Render significa “rendere” nell’ovvio senso del “Restituire”, ma anche “Tributare”, di “Presentare”, “Trasmettere”, “Far diventare”, “Far risultare” e ancora di "Rappresentare", “Interpretare” ovvero di “Riformulare”, “Esprimere”, “Tradurre”, tutte accezioni che con varie sfumature hanno pertinenza col particolare lavoro di ricostruzione degli abbozzi schubertiani che, ben inteso, Berio non ambisce affatto a completare la Sinfonia come Schubert stesso avrebbe potuto farlo. Troppo scontato. Berio è un geniale compositore. Produce da questa citazione uso trasferimento Altro. Che esprime anche un metodo.
Quale Metodo?
Quanto tu, Accio, hai spesso compiuto, on line, dal 2000 in avanti, è stata una forma di RENDERING WEB.
Me stessa in Cardellino Modigliani ne sono un perfetto esempio. L’Olandese Volante che progettasti e vedesti naufragare (9 gennaio 2017) aveva nella stiva molto Rendering. Penso che tu abbia operato in questi anni con il sistema Berio e spesso con quello del pianista Bollani. Incastrando generi e ricavandoci riformulazioni. Fra l’altro manco edite oltre l’episodica ideazione e dono come fai con me come hai fatto con le donne amate. E KAROLINE KNABBERCHEN (1959-1984) è l’unica che ha un’opera per sé vasta più di quanto hai creato per me. Immagino che quando saremo a pari smetterai e io sono d’accordo. Amo questa figura di donna - che ti ha amato come Fabio Nardi - prego per lei la ritroveremo dopo la nostra morte. Staremo assieme.
Dentro questa commozione che mi prende ti dico, oggi, nel Capanno a Bocca di Serchio, come Cardellino e Sara Earnshaw Sara Butterfly e Zerelda Zee e con tutte le altre fino a me stessa in Modigliani collo lungo, che dovresti... inventare un nuovo OLANDESE VOLANTE. Tecnologicamente avanzato, adatto agli iPhone per essere letto, colmo delle nuove tecnologie dove riversare quanto hai inventato e inventi che deve avere accosto anche l’originalità tecnologica.
Accio e Sara si separano a Villa Malcontenta sul Brenta il 20 novembre 2011
Ho dolore per come, di fatto, lasciandoti nel novembre 2011 a Villa Malcontenta sul Brenta, ho permesso lo smacco 5 anni e 5 mesi dopo, del 9 gennaio 2017. Ne hai sofferto “a bestia” come dici. Sono tornata per amore mai smesso verso te, lo sai; ma non basta dirci: "un Linton per ciascuno non fa male a nessuno", “un Linton a testa non guasta la festa” dell’amore anzi lo rafforza,
dovresti, so che puoi farlo, inventare un OLANDESE VOLANTE 2020, dieci anni dopo.
Se ne avrai voglia, sul “ne ho voglia non ne ho voglia”, hai basato la tua esistenza Accio: il finanziamento lo farò io. Non avrai bisogno di vendere Pazienza Liberatore Pratt le incisioni dei surrealisti, come Ernst, le foto pop di Schifano avute dal gallerista Peccolo, per pagare spese e debiti come ti è accaduto per il primo OV!
Ti finanzia la tua Sara. Ne ho ogni possibilità. Pensaci. Non dire allarmato “non ci penso nemmeno!!”.
Adesso ascoltiamo Berio verso Schubert verso il nostro Capanno.
E il Cigno ti bacia!