:: Margherita Stein: Respiramento.

"Occhio sgranato a Stirner dedicato; occhio occultato a Kierkegaard negato"
Foto Accio, Margherita Stein 1979


 

 Accio e Margherita giovanissimi in Inghilterra

 


MARGHERITA STEIN
RESPIRAMENTO.
Frammenti custoditi da Accio a cui furono affidati per “buttalli a Serchio”
(Margherita anni ottanta qui spaurisce e incanta. PS settembre 2021)

Il respiro che accompagna la ricerca del corpo e della mente verso noi stessi che tramatura compie nelle ore? Del corpo ho il sudore, il fremito, il calore, il piacere, lo sgomento della pelle d’oca: della mente ho traccia di foglietti, di una firma, di un aforisma… ma del respiro? Nulla resta del respiro. Il respiro è il sigillo dell’eternità. Il fiato si muove tra la polvere dello spazio e della luce come la mia canzone filosofica in cerca della banda dell'IO. Se Stirner è corteccia che aspetta la lama incisoria; Kierkegaard è la polvere che aspetta il soffio che la sollevi. Tutta me ignuda bianca pelle dalla parte del tedesco che fece svalvolare Marx; la polvere del danese mi fa starnutire e Dio non è un fazzoletto.